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venerdì 25 aprile 2025

IL SEME DEL FICO SACRO

titolo originale: DANE-YE ANJIR-E MA'ABED (GERMANIA/FRANCIA/IRAN, 2024)
regia: MOHAMMAD RASOULOF
sceneggiatura: MOHAMMAD RASOULOF
cast: MISAGH ZARE, SOHEILA GOLESTANI, SETAREH MALEKI, MAHSA ROSTAMI
durata: 165 minuti
giudizio: 


Un magistrato ottiene una prestigiosa promozione proprio quando una dura sommossa popolare comincia a scuotere il paese. Tra i rivoltosi ci sono anche le figlie del giudice stesso, che viene così a trovarsi in una delicata situazione familiare, mentre sua moglie prova faticosamente a intercedere...


giovedì 24 aprile 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (24 - 29 APRILE)



Settimana "cuscinetto" con ben poche uscite di rilievo, se si eccettua il sequel del thriller The Accountant, con un Ben Affleck che ritorna sul set a cimentarsi solo come attore in un ruolo in cui si era ben disimpegnato nel primo capitolo. A sfidarlo in sala, due film italiani diametralmente opposti: il drammatico Una figlia di Ivano De Matteo e la commedia L'amore in teoria di Luca Lucini. Due registi nostrani entrambi specializzati nei propri generi... 


lunedì 21 aprile 2025

BOX OFFICE (17 - 20 APRILE 2025)

Una Pasqua molto, molto deludente sul fronte degli incassi, nonostante il clima incerto che però, evidentemente, non ha scoraggiato le partenze dei turisti. I motivi? Una programmazione con pochissimi titoli commercialmente appetitosi, soprattutto americani, e la voglia degli italiani di scappare via nel primo vero "ponte" dell'anno. Certo, bisognerà aspettare i dati di oggi, giornata festiva, ma la sensazione è che difficilmente le cose cambieranno (il giorno di Pasquetta è quello della gita fuori porta per antonomasia). Ad ogni modo, Un film Minecraft mantiene saldamente la testa del box office per la terza settimana consecutiva arrivando a un passo dai 10 milioni e portandosi nella top-ten assoluta, mentre alle sue spalle c'è il vuoto o quasi: poca gloria per la commedia 30 giorni con il mio ex (che pure ha avuto una distribuzione massiccia) e per Queer di Luca Guadagnino, che con appena 400mila euro nel primo weekend (anteprime comprese) può già considerarsi uno dei flop più clamorosi dell'anno...  

venerdì 18 aprile 2025

QUEER



titolo originale: QUEER (ITALIA/USA, 2024)
regia: LUCA GUADAGNINO
sceneggiatura: JUSTIN KURITZKES
cast: DANIEL CRAIG, DREW STARKEY, JASON SCHWARTZMAN, LESLEY MANVILLE 
durata: 135 minuti
giudizio: 



Città del Messico, anni '50. Il ricco americano William Lee trascorre le sue giornate nei locali gay del centro, bevendo superalcolici e adescando altri uomini per fare sesso. L'incontro con il giovane Eugene Allerton, di cui Lee s'innamora follemente, lo porterà a stravolgere completamente la sua stanca routine e provare passione vera dopo tanto tempo...     

giovedì 17 aprile 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (17 - 23 APRILE)



Queer di Luca Guadagnino è il film d'autore che ci accompagnerà durante il lungo weekend pasquale: visto in anteprima all'ultima Mostra di Venezia, personalmente non posso dire che mi abbia conquistato ma lo trovo in ogni caso meritevole di visione, non fosse altro che per riscoprire un libro "maledetto" come l'omonimo romanzo di Burroghs (da cui il regista siciliano ha tratto il suo film più personale). Meritano menzione anche altri due titoli prettamente d'essai come La gazza ladra di Robert Guediguian e Love del danese Haugerud, mentre va annoverato senz'altro tra i cult il nuovo lavoro del giapponese Kiyoshi Kurosawa, Cloud. Per chi invece cerca meno impegno e più svago arrivano la commedia 30 giorni con il mio ex (con Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti) e l'horror I Peccatori con Michael B. Jordan. I più piccini invece troveranno soddisfazione con le avventure di Moon, un cucciolo di panda adottato nel cuore della Cina. Buona Pasqua a tutti! 


lunedì 14 aprile 2025

BOX OFFICE (10 - 13 APRILE 2025)

Incassi in picchiata nel primo weekend davvero primaverile dell'anno (in senso climatico), dove evidentemente gli spettatori hanno preferito le gite fuori porta alle sale cinematografiche. Dispiace in particolar modo per due buoni film, Eden di Ron Howard e soprattutto La casa degli sguardi di Luca Zingaretti, che fanno registrare numeri purtroppo molto risicati. Solo il blockbuster Minecraft si mantiene su ottime medie, attestandosi a un passo dalla top ten (che raggiungerà probabilmente nel corso della settimana). 

sabato 12 aprile 2025

LA CASA DEGLI SGUARDI


titolo originale: LA CASA DEGLI SGUARDI (ITALIA, 2025)
regia: LUCA ZINGARETTI
sceneggiatura: GLORIA MALATESTA, STEFANO RULLI, LUCA ZINGARETTI, DANIELE MENCARELLI
cast: GIANMARCO FRANCHINI, LUCA ZINGARETTI, FEDERICO TOCCI, CHIARA CELOTTO, MARCO FELLI
durata: 109 minuti
giudizio: 


Marco ha vent'anni, un passato difficile (da tossico) e un presente (da alcolista) ancora più complicato. Un lavoro umile, rimediato grazie al padre vedovo, gli darà la forza per provare a ricostruirsi una vita...

giovedì 10 aprile 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (10 - 16 APRILE)

Ron Howard è uno di quei registi che, a giudizio di chi scrive, non ha mai sbagliato un film. Questo non vuol dire che abbia diretto solo capolavori (anzi, non lo hai mai fatto) ma il suo è, da sempre, un onesto cinema medio di buona fattura che ti fa uscire dalla sala soddisfatto. Di questo Eden si sa poco ed è stato pochissimo pubblicizzato, ma sono pronto a dargli una chance. Segnatevi anche il sorprendente esordio alla regìa di Luca Zingaretti, La casa degli sguardi (visto in anteprima), ottima riflessione sull'adolescenza, il lavoro e i drammi della vita, mentre per chi cerca disimpegno potrà farlo con l'atteso Death of a unicorn, con la "stellina" Jenna Ortega. Per chiudere, uno sguardo anche al nuovo film da regista di Angelina Jolie, Senza sangue, tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro Baricco.  

martedì 8 aprile 2025

DAVID 2025: CHE SIA (FINALMENTE) L'ORA DEL RINNOVAMENTO?


Le candidature ai David di Donatello 2025 rispecchiano il buon momento qualitativo del nostro cinema: troviamo infatti in lizza titoli che hanno sfiorato l'Oscar (come Vermiglio), altri che hanno messo d'accordo critica e pubblico (come Parthenope), altri ancora che, seppur "di nicchia" si sono guadagnati il plauso degli addetti ai lavori e dei cinefili (Familia, Ciao Bambino, Confidenza, Il tempo che ci vuole, il sorprendente Gloria!, perfino un film politico e schierato come Berlinguer: la grande ambizione), e anche prodotti seriali che sono ormai "cinema" a tutti gli effetti (come L'arte della gioia). Ma soprattutto queste candidature sembrano segnare un nuovo corso nelle scelte dei giurati, più orientate (finalmente!) al valore delle opere stesse che ai risultati del botteghino (abbastanza clamorose infatti le esclusioni di film di successo come Diamanti e Il ragazzo dai pantaloni rosa). Segni, speriamo tangibili, di un cinema italiano che guarda avanti...

lunedì 7 aprile 2025

BOX OFFICE (3 -6 APRILE 2025)

Si vede che ormai sono proprio un boomer: a tutt'oggi, e dormendo serenamente tra quattro guanciali, ammetto di non sapere assolutamente niente di Un film Minecraft salvo che è tratto da un videogioco famoso. Per contro, è evidente che sono invece i nerd a salvare gli incassi delle sale, visto che lo stesso Un film Minecraft porta a casa 4,7 milioni di euro nel primo weekend con una media/schermo mostruosa per i tempi che corrono (oltre 10mila euro!) Bene così, che vi devo dire... e bene, anzi benissimo anche per Silvio Soldini che con il suo Le Assaggiatrici arriva a 1,7 milioni, risultato oltre ogni aspettativa per un film del genere. Di contro, non mancano invece flop clamorosi come il tremendo Gugliemo Tell (nemmeno 100mila euro al debutto) e, purtroppo, anche l'esordio al cinema di Greta Scarano, che con La vita da grandi avrebbe meritato ben altra considerazione da parte del pubblico. Speriamo nel passaparola, ma la vedo durissima...

venerdì 4 aprile 2025

U.S. PALMESE



titolo originale: U.S. PALMESE (ITALIA, 2025)
regia: MANETTI BROS.
sceneggiatura: MANETTI BROS., EMILIANO RUBBI, LUNA GUALANO
cast: ROCCO PAPALEO, BLAISE AFONSO, GIULIA MAENZA, CLAUDIA GERINI, LISA DO COUTO TEXEIRA, GIANFELICE IMPARATO 
durata: 122 minuti
giudizio: 



A Palmi, cittadina calabra di 18mila abitanti, il pensionato Don Vincenzo ha un'idea folle per risollevare le asfittiche sorti della squadra di calcio locale: organizzare una raccolta fondi tra tutti i compaesani per ingaggiare un calciatore di serie A, l'estroso ma intrattabile Etienne Morville, ormai emarginato a causa del suo pessimo carattere...    

giovedì 3 aprile 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (3 - 9 APRILE)



Un film di David Cronenberg è sempre un evento, anche se il grande maestro dell'horror ultimamente (a mio modestissimo parere) sembra aver perso parecchio lo smalto dei tempi migliori. Ma la speranza di un "colpo di coda" c'è sempre e questo The Shrouds, manco a dirlo, sembra raccogliere tutto il suo cinema per tematiche e stile. Staremo a vedere. Vedremo anche come se la caverà la neo-regista Greta Scarano nel suo esordio con La vita da grandi, dove si parla di un tema difficile quale l'autismo, e vedremo pure l'ex bombastica Pamela Anderson in The Last Showgirl di Gia Coppola, con cui si dice abbia perfino sfiorato la candidatura all'Oscar...

lunedì 31 marzo 2025

BOX OFFICE (27 - 30 MARZO 2025)

Biancaneve
continua a guidare il box office settimanale, ma gli incassi già si dimezzano rispetto a otto giorni fa: non si può certo dire che il nuovo live-action Disney abbia incontrato i gusti del pubblico italiano (così come un po' in tutto il mondo): per ora il totale al botteghino è di 6 milioni euro, di gran lunga inferiore rispetto alle attese per questo tipo di prodotti (i 22 milioni di Mufasa, giusto per esemplificare, sono lontani anni luce). Ci fa molto piacere invece il secondo posto (e i relativi 800mila euro) per Le Assaggiatrici di Silvio Soldini, regista schivo e "difficile" ma di grande talento, che invece stacca un'ottima media/schermo e un generale apprezzamento del pubblico. Nel frattempo, con i 580mila euro portati a casa nel weekend, Follemente diventa il film italiano più visto della stagione (veleggia verso i 17 milioni) superando sul filo di lana Diamanti di Ferzan Ozpetek.

venerdì 28 marzo 2025

FANTOZZI 50



Fa impressione pensare che Fantozzi "compia" cinquant'anni. Sembra impossibile, perchè Fantozzi in tutti questi anni è cresciuto con noi, come un vecchio amico (o meglio, come un collega d'ufficio... visto l'argomento), facendoci credere che ci fosse sempre stato. Una di quelle figure familiari, che vorremmo dire non invecchiano mai e che invece, dopo cinquant'anni (e dopo una fresca visione al cinema, proprio ieri sera) ci fanno prendere inesorabilmente coscienza del tempo che passa.

giovedì 27 marzo 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (27 MARZO - 2 APRILE)



Settimana "fiacca"e priva di uscite importanti, al netto di un paio di pellicole di casa nostra: sono Le Assaggiatrici, gradito ritorno dietro la macchina da presa di Silvio Soldini, e Nonostante, opera seconda da regista di Valerio Mastandrea già passata all'ultima Mostra di Venezia. Non mi stupirei però se il titolo più gettonato del weekend fosse la riedizione del "mitico" Fantozzi di Luciano Salce, che festeggia i 50 anni dall'uscita al cinema con un nostalgico ritorno in sala (ne parleremo prestissimo...)


mercoledì 26 marzo 2025

KEIRA 40



Oggi Keira Knightley compie 40 anni, e certo non potevo lasciar passare inosservato il compleanno di uno dei miei "amori cinefili" più longevi di sempre, nato in una calda serata ferragostana di inizio millennio al Festival di Locarno (dove si proiettava Sognando Beckham...). Un corpicino esile, sinuoso, filiforme, che cozzava amabilmente con i suoi modi da maschiaccio nonostante di lì a poco sarebbe diventata la musa di Chanel. E da allora questa tipetta che all'epoca rivendicava (come oggi) con orgoglio le lotte femministe e il "girl power", di strada ne ha fatta tanta: come dimenticarla vestita di verde smeraldo in Espiazione (per molti l'abito più bello della storia del cinema), oppure nei panni sobri di The Imitation Game, nell'innata eleganza di Last Night oppure ancora, dolcissima e intonata, nel romantico Begin Again. Senza dimenticare naturalmente il grande successo in blockbuster famosi come Love Actually e Pirati dei Caraibi... Oggi sul suo volto c'è qualche rughetta in più, il contratto con Chanel è giunto al termine per sopraggiunti limiti di età, ed il suo ruolo più bello è quello di mamma.
Ma intanto c'è un nuovo film in uscita, e tanta immutata simpatia.
Auguri, Keira!  


martedì 25 marzo 2025

LA CITTA' PROIBITA



titolo originale:
 LA CITTA' PROIBITA (ITALIA, 2025)
regia: GABRIELE MAINETTI
sceneggiatura: STEFANO BISES, GABRIELE MAINETTI, DAVIDE SERINO
cast: YAXI LIU, ENRICO BORELLO, MARCO GIALLINI, SABRINA FERILLI, CHUNYU SHANSHAN, LUCA ZINGARETTI
durata: 138 minuti
giudizio: 


Mei, una ragazza cinese esperta in arti marziali, arriva a Roma per cercare la sorella misteriosamente scomparsa. Qui incontra Marcello, ristoratore sommerso dai debiti, che se ne innamora all'istante e la aiuterà nella difficile impresa, provando a districarsi nel cupo sottobosco della malavita capitolina...   

lunedì 24 marzo 2025

BOX OFFICE (20 - 23 MARZO 2025)

Dopo cinque settimane consecutive, Follemente perde il primato di maggiore incasso del weekend in favore di Biancaneve, il nuovo live-action Disney che, malgrado le mille polemiche e l'accoglienza freddina da parte della critica (è un eufemismo) parte invece molto bene nel nostro paese con quasi 4 milioni di euro al debutto. Buon esordio anche per l'horror The Monkey (seppure a distanza siderale dalla vetta) mentre deludono, purtroppo, sia U.S. Palmese dei Manetti Bros. (appena 300mila euro nel primo weekend) che soprattutto La Città Proibita di Gabriele Mainetti, che con i suoi 1,3 milioni di incasso a fronte dei 17 di budget può considerarsi fin da ora il flop più colossale dell'anno per il cinema italiano. Un vero peccato.

sabato 22 marzo 2025

MICKEY 17


titolo originale:
 MICKEY 17 (USA, 2025)
regia: BONG JOON-HO
sceneggiatura: BONG JOON-HO
cast: ROBERT PATTINSON, MARK RUFFALO, NAOMI ACKYE, TONI COLLETTE, STEVEN YEUN
durata: 139 minuti
giudizio: 


Anno 2054. Per sfuggire agli usurai che gli stanno dando la caccia, lo squattrinato Mickey Barnes accetta di farsi spedire in avanscoperta sul misterioso pianeta Nifhleim, dove rivestirà il ruolo di "sacrificabile": impiegato ogni volta in missioni suicide, dopo ogni morte il suo corpo verrà rigenerato con una stampante 3D e il nuovo clone (sul quale sono stati impiantati i ricordi della copia precedente) sarà pronto per rituffarsi nel tritacarne...

giovedì 20 marzo 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (20 - 26 MARZO)



Un grande classico Disney (anche questo rivisitato in live-action) e un horror che già si candida a diventare uno dei "cult" dell'anno: su questi opposti princìpi si basano le due uscite più interessanti della settimana, l'atteso Biancaneve (finalmente in sala dopo svariati rinvii) e l'inquietante The Monkey di Oz Perkins, che già aveva dimostrato di saperci fare con l'ottimo Longlegs. In mezzo proverà a farsi largo l'esilarante U.S. Palmese dei Manetti Bros., che satireggia sul mondo del calcio per regalarci (nello stile dei fratelli Manetti) un omaggio alla commedia all'italiana degli anni d'oro. Degni di attenzione anche il toccante A Different Man (con il pluripremiato Sebastian Stan) e l'ultimo film del veterano Barry Levinson, The Alto Knights, con un doppio, straripante Robert De Niro.   


lunedì 17 marzo 2025

BOX OFFICE (13 - 16 MARZO 2025)

Parte male La Città Proibita di Gabriele Mainetti (appena 520mila euro nel primo weekend), risultato purtroppo molto prevedibile data l'inspiegabile e quasi totale assenza di promozione da parte del distributore Piper Film: se qualcuno conosce i motivi per cui un film costato la bellezza di 17 milioni di euro (il doppio di The Brutalist, tanto per rendere l'idea) è stato pressochè abbandonato a se stesso sarei curioso di saperli... dico sul serio. Per il resto, poco o nulla da segnalare in una settimana alquanto fiacca a livello di incassi, in attesa del "ciclone" Biancaneve che arriverà da giovedì prossimo.

domenica 16 marzo 2025

THE ORDER


titolo originale: THE ORDER (USA, 2024)
regia: JUSTIN KURZEL
sceneggiatura: ZACH BAYLIN
cast: JUDE LAW, NICHOLAS HOULT, TYE SHERIDAN, ODESSA YOUNG
durata: 116 minuti
giudizio: 


Idaho, 1983. Una setta neonazista chiamata "The Order" compie una serie di efferate rapine allo scopo di finanziare un'insurrezione armata contro il governo degli Stati Uniti. L'unico, inizialmente, ad accorgersi del complotto sarà un poliziotto dell' FBI, Terry Husk, un cane sciolto che ovviamente faticherà a farsi credere dai propri superiori... 


giovedì 13 marzo 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (13 - 19 MARZO)



Dodici nuovi film in uscita (escluse le riedizioni, come La Conversazione, Profondo Rosso e Dragon Ball) in un weekend ingolfato tra nuovi film e blockbuster ancora in sala, a testimonianza della miopia della distribuzione italiana... in questo difficile contesto prova a ritagliarsi un posto al sole il nuovo film di Gabriele Mainetti, La città proibita, incredibilmente buttato allo sbaraglio da Piper Film prima di andare su Netflix, che prova coraggiosamente a tenere alta l'asticella del cinema di genere italiano. Occhi puntati anche sul robusto biopic femminista Lee Miller, con la "solita", bravissima Kate Winslet, mentre la poliedrica Elodie si rituffa nel cinema con il thriller Gioco Pericoloso di Lucio Pellegrini. In piattaforma arriva invece il curioso The Electric State dei fratelli Russo (quelli degli Avengers) che può contare su un cast hollywoodiano di tutto rispetto...

martedì 11 marzo 2025

SOPRAVVALUTAZIONI E PREGIUDIZI VENEZIANI: ATTENZIONE, POST IMPOPOLARE... (BROKEN RAGE /NOI E LORO /DIVA FUTURA)


Diciamoci la verità: è utopistico e forse anche ingiusto aspettarsi una critica cinematografica che sia assolutamente oggettiva e imparziale al 100%. Questo perchè, per quanto ovvio, ognuno di noi (parlo di "noi" in senso lato, critici professionisti, dilettanti o blogger che dir si voglia) è per forza influenzato dalla sua formazione culturale, dal suo vissuto e naturalmente dai propri gusti soggettivi. Il critico "perfetto" non è colui che riesce ad essere equidistante da tutto e sgombro da pregiudizi, bensì colui che riesce a mantenere il miglior equilibrio possibile pur non nascondendo le proprie simpatie. Questa premessa la faccio perchè, lo dico senza problemi, mi sono sentito molto solo quando alla recente Mostra di Venezia ho assistito all'anteprima dell'ultimo film di Takeshi Kitano, Broken Rage, sovrastata da applausi scroscianti, ululati d'entusiasmo e applausi a scena aperta da parte di una platea evidentemente (e giustamente!) di parte verso un Autore che ci ha regalato in passato tanti capolavori.

 Il fatto è che... insomma, per quanto tutti noi possiamo amare il grande Kitano, vorrei che anche per lui ci fosse ogni tanto il beneficio del dubbio, ossia che ci fosse consentito di esprimere un parere anche non del tutto lusinghiero verso un'opera magari come questa, sperimentale e minimale, che personalmente mi ha deluso parecchio. Al contrario, mi sarebbe piaciuto tanto che un'opera fresca e dignitosissima come Diva Futura di Giulia L. Steigerwalt avesse avuto un'accoglienza più coraggiosa e meno bigotta nel nostro Paese (ma siamo in Italia, obviously), che magari avrebbe evitato anche solo parzialmente un flop clamoroso, così come non mi strappo i capelli (che non ho) per glorificare un film onesto, impegnato ma anche piuttosto convenzionale come Noi e loro delle sorelle Coulin

In sintesi, vorrei per quanto possibile una critica che non fosse nè tifo da stadio nè un Manuale Cencelli che metta tutti d'accordo. La giusta distanza, come in tutte le cose (I have a dream?) 


lunedì 10 marzo 2025

BOX OFFICE (6 - 9 MARZO 2025)

Altri due milioni di euro abbondanti per Follemente, che tocca quota 12 milioni e mette nel mirino Diamanti di Ferzan Ozpetek, fino ad oggi il miglior incasso italiano della stagione: di questo passo lo raggiungerà in un paio di settimane, forse meno... Non eccezionale invece il risultato di Mickey 17, il nuovo film di Bong Joon-ho su cui evidentemente la Warner non ha creduto molto dato che gli ha fatto una scarsissima promozione. Sull'onda degli Oscar vinti risale invece prepotentemente Anora, finora snobbato alla grande dal pubblico italiano, mentre il flop del weekend (annunciato, direi) è quello de L'orto americano di Pupi Avati, che porta a casa la miseria di 120mila euro malgrado una distribuzione tutt'altro che modesta.

giovedì 6 marzo 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (6 - 12 MARZO)



Dopo il clamoroso, storico successo di Parasite è perfino inutile rimarcare quanto tutto il mondo stia aspettando al varco Bong Joon-ho, alle prese con il suo primo film "americano": arriva finalmente in sala Mickey 17, thriller fantascientifico a sfondo sociale con Robert Pattinson protagonista, passato in anteprima all'ultima Berlinale (con riscontri contrastanti) e ovviamente attesissimo anche da noi. Lo "accompagneranno" in questo weekend altre due uscite made in Italy, ovvero lo spy-movie Il Nibbio (che ricostruisce la dolorosa vicenda della giornalista Giuliana Sgrena e dell'agente Nicola Calipari) e il nuovo horror di Pupi Avati, L'orto americano, già visto fuori concorso a Venezia.  

martedì 4 marzo 2025

BOX OFFICE (27 FEBBRAIO - 2 MARZO 2025)

Altri 3,7 milioni di euro di incasso per Follemente, che arriva così a quota 9 milioni totali in appena dieci giorni di programmazione: considerato questo trend e la scarsa concorrenza a livello commerciale delle uscite delle prossime settimane, il film di Paolo Genovese potrebbe perfino ripetere il successo (clamoroso) di Perfetti Sconosciuti, che nel 2016 si portò a casa ben 17 milioni. Ad ogni modo possiamo parlare di annata clamorosa per il cinema italiano, che al momento può vantare ben cinque titoli nei primi dieci posti della classifica assoluta: fatto che non si verificava da secoli. Vedremo anche se i risultati degli Oscar rilanceranno nelle prossime settimane due titoli come Anora e The Brutalist, finora poco gettonati per diverse ragioni dal pubblico italiano. Non male nemmeno l'esordio del quarto capitolo di Bridget Jones (un milioncino tondo), format che ha sempre trovato terreno fertile nelle sale nostrane.

lunedì 3 marzo 2025

L' OSCAR DELLA RESISTENZA


L'Oscar 2025 sancisce il trionfo del cinema indipendente e rimarca il nuovo corso hollywoodiano, che non si piega (per ora) alla deriva trumpista dell'America: trionfa con ben cinque premi "pesanti" il delizioso Anora di Sean Baker, favola adulta che denuncia il fallimento del Sogno Americano e rimarca le enormi e insanabili differenze sociali in un paese devastato dalla schiavitù del capitalismo. Ne sono la conferma anche le tre meritate statuette allo splendido The Brutalist (tra cui la seconda in carriera per Adrien Brody), grandiosa epopea sull'immigrazione e lo sfruttamento con chiari riferimenti al nostro presente. La resistenza "liberal" dell'Academy è certificata anche dall'Oscar al miglior film internazionale al brasiliano Io sono ancora qui, potente apologo contro la dittatura fascista, nonchè dai successi (in parte inaspettati) del cartone estone Flow nell'animazione e del documentario israelo-palestinese No other land nella non-fiction.Tra i premi attoriali vincono una radiosa Mikey Madison, che strappa l'Oscar a una delusissima Demi Moore, e la coppia Zoe Saldana - Kieran Culkin, che si portano a casa la statuetta come migliori attori non protagonisti anche se nei rispettivi film stanno in scena più di tutti gli altri... ma gli Oscar sono anche questo...   



giovedì 27 febbraio 2025

OSCAR 2025: PRONOSTICI (DIFFICILI), POLEMICHE (TANTE) E CONSIDERAZIONI SPARSE...



La 97. Notte degli Oscar, che si terrà domenica sera nella consueta location del Dolby Theatre di Los Angeles (diretta tv su Rai1 e RaiPlay) si preannuncia come una delle più controverse, discusse e incerte di sempre. Tutto ciò a causa degli scandali e delle polemiche che, attraverso dossieraggi e campagne di delegittimazione create ad arte, hanno coinvolto (quasi) tutti i film più politicamente scorretti in competizione: stiamo parlando ovviamente di Emilia Pérez e della sua protagonista Karla Sofia Gascòn, di I'm still here e Fernanda Torres, e in piccola parte anche di The Brutalist di Brady Corbet (film che seppellisce il Sogno Americano e ricorda ancora una volta le origini violente e razziste del Nuovomondo). La sensazione è che il nuovo corso della politica a stelle e strisce sia entrato a gamba tesa anche nella progressista Hollywood, e se (come sembra) domenica prossima anche il delizioso Anora rischia di soccombere contro il convenzionalissimo e ben più "allineato" Conclave, allora si avrà la riprova dell'ombra lunga del trumpismo... ad ogni modo, sapremo tutto tra un paio di giorni. 


LE USCITE DELLA SETTIMANA (27 FEBBRAIO - 5 MARZO)



Weekend ricco di uscite interessanti, pur senza il "titolone" acchiappapubblico (mi rifiuto di pensare che possa esserlo il quarto capitolo di Bridget Jones, format per quanto mi riguarda nato già vecchio e con una protagonista insopportabile...). Meglio, molto meglio buttarsi sul sinistro Heretic (con uno Hugh Grant - si dice - in gran forma) oppure sull'indipendente A real pain (in odore di Oscar). Dall'ultima Mostra di Venezia arrivano poi il drammone francese Noi e loro (con Vincent Lindon vincitore della Coppa Volpi) e la fresca opera prima Diciannove, mentre gli appassionati di anime non si perderanno l'attesissimo Attack on Titan, epico finale di un ciclo ormai autentico cult.  


lunedì 24 febbraio 2025

BOX OFFICE (20 - 23 FEBBRAIO 2025)

Partenza a razzo per Follemente, con quattro milioni di euro nel primo weekend e ottime prospettive di incassi futuri: tenuto conto che anche nelle prossime settimane la concorrenza (a livello di blockbuster) non sarà da far tremare i polsi, è ragionevole pensare che la nuova commedia di Paolo Genovese possa diventare uno degli "eventi" commerciali dell'anno, in una stagione che si conferma quindi più che positiva per il cinema italiano. Si raffredda (di parecchio) invece il risultato di Capitan America: brave new world, il quale sconta ancora, evidentemente, un senso di "burnout" del pubblico verso questo tipo di prodotti. Incassi comunque molto, molto bassi per il periodo: per salire sul "podio" settimanale basta il milioncino scarso di Paddington...   

sabato 22 febbraio 2025

DIECI CAPODANNI



titolo originale: LOS AÑOS NUEVOS (SPAGNA, 2024)
regia: RODRIGO SOROGOYEN, SANDRA ROMERO, DAVID MARTÍN
sceneggiatura: RODRIGO SOROGOYEN, SARA CANO, PAULA FABRA
cast: IRIA DEL RIO, FRANCESCO CARRIL
durata: 10 episodi da 40-60 minuti
giudizio: 



Ana e Oscar, trentenni, s'incontrano e s'innamorano la notte di Capodanno. Li seguiremo per i dieci capodanni successivi, guardando l'evolversi della loro storia e la loro crescita personale...

giovedì 20 febbraio 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (20 - 26 FEBBRAIO)



Dopo il clamoroso e insperato successo di Perfetti Sconosciuti (2016), Paolo Genovese non è più riuscito nemmeno lontanamente a ripetere tale exploit, inanellando anzi anche flop clamorosi (tipo Supereroi, uscito in piena era Covid e ignorato dal pubblico). Con Follemente, opera ambiziosa anche se non originalissima (i richiami a Inside Out e al cinema di Woody Allen sono evidenti) il regista romano alza di nuovo l'asticella e punta in alto, schierando un cast che comprende mezzo cinema italiano... staremo a vedere. L'altra uscita di rilievo del weekend è l'impegnato Il seme del fico sacro dell'esule iraniano Mohammad Rasolulof, apprezzato a Cannes e in corsa per gli Oscar, mentre per i più piccoli c'è invece il gradito ritorno di Paddington, l'orsacchiotto più amato dai bambini (ma non solo...)

martedì 18 febbraio 2025

A COMPLETE UNKNOWN



titolo originale: A COMPLETE UNKNOWN (USA, 2024)
regia: JAMES MANGOLD
sceneggiatura: JAMES MANGOLD, JAY COCKS
cast: TIMOTHÉE CHALAMET, MONICA BARBARO, ELLE FANNING, EDWARD NORTON, SCOOT McNAIRY, BOYD HOLBROOK, DAN FOGLER
durata: 140 minuti
giudizio: 



New York, 1961. Il ventenne Robert Zimmerman si reca al capezzale del celebre cantante folk Woody Guthrie, restandone affascinato e facendosi "adottare" dalla scena musicale della Grande Mela insieme (tra i tanti) a Joan Baez e Johnny Cash. Una volta cambiato il suo nome in Bob Dylan, si lancerà (pur incompreso) verso la gloria eterna...    

lunedì 17 febbraio 2025

BOX OFFICE (13 - 16 FEBBRAIO 2025)

Solo Capitan America "resiste" alla concorrenza del Festival di Sanremo, portando a casa quasi 3 milioni di euro nel primo weekend, dato di per sè non eccezionale ma comunque positivo considerando, perlappunto, il particolare contesto di questa settimana. Buio pesto invece per tutti gli altri, che fanno segnare incassi al limite del risibile, senza pertanto registrare variazioni significative in classifica generale.  

giovedì 13 febbraio 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (13 - 19 FEBBRAIO)



Nella settimana di Sanremo solo Capitan America "osa" sfidare le canzonette in riviera: il nuovo kolossal Marvel arriva in massa nelle sale italiane forte di un pubblico che, verosimilmente, non è attratto dal baraccone di casa Rai. Curiosità per vedere Harrison Ford per la prima volta alle prese con un cinecomic vero e proprio... per il resto, poco altro: da un Kitano minore fino all'ennesimo, tragico resoconto di Monaco 1972, passando per il nuovo film di Hong Sang-soo, bello ma presumibilmente invisibile. Perchè Sanremo è Sanremo.
 

martedì 11 febbraio 2025

THE BRUTALIST



titolo originale: THE BRUTALIST (USA, 2024)
regia: BRADY CORBET
sceneggiatura: BRADY CORBET, MONA FASTVOLD
cast: ADRIEN BRODY, GUY PEARCE, FELICITY JONES, RAFFEY CASSIDY, JOE ALWYN, STACY MARTIN, ALESSANDRO NIVOLA
durata: 215 minuti
giudizio: 



Trent'anni di vita di Laszlo Toth (dal 1950 al 1980), architetto ebreo ungherese sfuggito all'Olocausto e rifugiatosi negli Stati Uniti per ricominciare daccapo insieme alla moglie e alla figlia. Ridotto in miseria, incontrerà il ricco industriale Harry Van Buren, uomo megalomane, eccentrico e pericoloso, che gli commissionerà un'opera ciclopica destinata a futura memoria. Ma l'ambizioso progetto, tra mille vicissitudini, non vedrà mai la fine causando violente liti tra i due uomini, che tuttavia resteranno sempre indissolubilmente legati l'uno con l'altro...

lunedì 10 febbraio 2025

BOX OFFICE (6 - 9 FEBBRAIO 2025)

10 giorni con i suoi
mantiene la testa del botteghino ma gli incassi crollano (- 10% rispetto allo scorso weekend), e l'approssimarsi della settimana di Sanremo non fa ben sperare... c'è però una bellissima eccezione, ovvero l'ottimo risultato di The Brutalist: che nonostante tutte le problematiche di un film del genere (il fatto che permette solo un paio di spettacoli al giorno e che un comune spettatore deve ritagliarsi minimo quattro ore di tempo per vederlo) esordisce con 700mila euro e una media/schermo davvero notevole. Decisamente deludenti invece gli incassi delle altre nuove uscite: appena mezzo milione di euro per il romantico We live in time (che magari potrà un rifarsi un po' nel weekend di S. Valentino) e ancora peggio per la commedia italiana Fatti vedere, indice di un certo logoramento del genere.  


giovedì 6 febbraio 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (6 - 12 FEBBRAIO)



Non è un film qualsiasi, è semplicemente il film più bello dell'anno. Uno di quei film che una volta avremmo definito "epici", perchè proprio l'epica è la cifra stilistica di The Brutalist: un film che va oltre ogni regola commerciale, che non si pone limiti, che omaggia il cinema senza retorica e lo celebra con magniloquenza e deferenza insieme. Girato in un anacronistico formato Vistavision (quello che si usava negli anni '50, all'epoca dei fatti), pieno di rimandi cinefili (da Il Petroliere a Quarto Potere, da Intolerance a C'era una volta in America), è una pellicola che richiede un certo sforzo allo spettatore: dura tre ore e mezza (compreso un intervallo di 15 minuti, voluto dal regista), ti costringe a saltare indietro nel tempo, ti obbliga a riflettere su concetti che ritenevamo desueti e che invece, purtroppo, tornano a galla in questi tempi difficili (prevaricazione, razzismo, egocentrismo, megalomania). Ma al cinema, a volte, è giusto anche andarci per mettersi alla prova, e mai come questa volta ne vale la pena. Fidatevi. 

p.s. per quanto incredibile possa sembrare, questo è costato poco meno di dieci milioni di dollari: una cifra che a Hollywood non basterebbe nemmeno per iniziare le riprese, e comunque inferiore anche ai budget dei film di Sorrentino, Muccino, Salvatores, Amelio... giusto per dire che i soldi sono spesso un problema, ma certo non sono mai "IL" problema.   


martedì 4 febbraio 2025

HERE


titolo originale: HERE (USA, 2024)
regia: ROBERT ZEMECKIS
sceneggiatura: ERIC ROTH, ROBERT ZEMECKIS
cast: TOM HANKS, ROBIN WRIGHT, PAUL BETTANY, KELLY REILLY, GWYLIM LEE, MICHELLE DOCKERY 
durata: 104 minuti
giudizio: 


Dalla preistoria all'Homo Sapiens, agli indigeni, ai Coloni, e poi intere generazioni di famiglie. Le storie di tante vite che scorrono nel tempo, dentro la loro intimità, tutte racchiuse in una sola inquadratura: quella del soggiorno di casa...

lunedì 3 febbraio 2025

BOX OFFICE (30 GENNAIO - 2 FEBBRAIO 2025)

Primo weekend di febbraio con incassi in flessione, un calo comunque fisiologico e previsto dopo un mese di gennaio da record. La bella notizia della settimana è l'exploit inaspettato del bel film brasiliano Io sono ancora qui, che nei soli 131 schermi in cui è stato proiettato ha fatto registrare la media più alta in assoluto, mentre la commedia italiana 10 giorni con i suoi continua a comandare il box office superando i 3 milioni di euro (lo stesso dato de L'Abbaglio, dal quale però ci si aspettava di più). Deludente invece (come il film) il debutto dell'erotico Babygirl, che nonostante le contorsioni hot di Nicole Kidman supera a fatica i 500mila euro... incasso ben al di sotto delle aspettative.   

sabato 1 febbraio 2025

PILLOLE "VENEZIANE" (IO SONO ANCORA QUI /LE OCCASIONI DELL'AMORE /BABYGIRL)



I grandi Festival sono ormai, da tempo, un trampolino di lancio verso gli Oscar: quest'anno Cannes fa la parte del leone schierando tre "pezzi da novanta" come Emilia Pérez, Anora e The Substance (che insieme sommano una caterva di candidature), ma anche Venezia riesce a difendersi bene: sia con il magnifico The Brutalist (che arriverà in sala giovedì prossimo) sia con il sorprendente Io sono ancora qui di Walter Salles, impegnato filmone brasiliano capace di mettere insieme tre nomination importanti quali quelle per il miglior film internazionale, la miglior attrice e addirittura per il miglior film in assoluto. Ma in questi giorni troviamo in sala anche altre due pellicole transitate dal Lido: l'insolito, sentimentale Le occasioni dell'amore di Stéphane Brizé (era a Venezia nel 2023) e il patinatissimo (per non dire peggio) Babygirl di Halina Reijn, pruriginoso e ignorante softcore-movie che ammicca alle famose 50 sfumature e "schiera" in campo una irriconoscibile Nicole Kidman, inopinatamente insignita della Coppa Volpi da una Isabelle Huppert in evidente voglia di provocazione...  


giovedì 30 gennaio 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (30 GENNAIO - 5 FEBBRAIO)



Malgrado la Coppi Volpi veneziana regalatole da Isabelle Huppert, fa molta tristezza vedere la 57enne Nicole Kidman, ormai irriconoscibile e devastata dalla chirurgia estetica, in una sciocchezzuola pseudo erotica montata ad arte come Babygirl, film che scade ben presto nel ridicolo scimmiottando le famigerate "50 sfumature"... meglio, molto meglio recarsi in sala per l'intenso ed emozionante Io sono ancora qui di Walter Salles (fresco di nomination all'Oscar) oppure per lo struggente Itaca, il ritorno di Uberto Pasolini, con Ralph Fiennes atteso all'ennesima grande performance della sua carriera.  


martedì 28 gennaio 2025

EMILIA PÉREZ


titolo originale: EMILIA PÉREZ (FRANCIA, 2024)
regia: JACQUES AUDIARD
sceneggiatura: JACQUES AUDIARD, THOMAS BIDEGAIN
cast: ZOE SALDANA, KARLA SOFIA GASCÒN, SELENA GOMEZ, ADRIANA PAZ, EDGAR RAMIREZ
durata: 132 minuti
giudizio: 


Rita Mora Castro, praticante avvocatessa di Città del Messico, viene assoldata da un potente boss della malavita locale per aiutarlo in una missione tanto incredibile quanto delicata: cambiare sesso, fingersi morto e ritirarsi da ogni attività, ovviamente senza lasciare tracce...