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venerdì 12 settembre 2025

VENEZIA 82: IL "PAGELLONE"

"Silent Friend", di Ildikò Enyedi


No, non è stata affatto una Mostra qualitativamente scarsa come in tanti si sono affrettati a scrivere. Anzi. I film buoni ci sono stati, eccome, anche se alcuni di questi sono rimasti inspiegabilmente fuori dal Concorso principale, che comunque al netto delle solite 2-3 ciofeche "fisiologiche" ha proposto una qualità media di tutto rispetto. E' mancato forse il film-evento, quello che mette tutti d'accordo, anche se l'attenzione mediatica rivolta verso The Voice of Hind Rajab, il film palestinese sugli orrori di Gaza, ha fatto sì che non si parlasse di altro e purtroppo (a mio parere) di temi che nella stragrande maggioranza dei casi esulavano dal contesto cinematografico (ed è il motivo per cui mi sono rifiutato di vederlo). Ad ogni modo, a partire dal Leone d'oro di Father Mother Sister Brother (che non è affatto un Jarmusch "minore") fino al delizioso Silent Friend di Ildikò Enyedi (il film più amato dai critici e dal sottoscritto), ecco come ogni anno una panoramica non esaustiva delle mie visioni veneziane: mancano all'appello un paio di titoli importanti (La Grazia di Paolo Sorrentino e After the hunt di Luca Guadagnino) che non sono riuscito a vedere e li recupererò in sala, nonchè qualche altro titolo che non ha solleticato il mio interesse, ma c'è comunque tanta, tanta carne al fuoco. Quanto basta per stimolare l'attesa.  

p.s. senza poi dimenticare Portobello, la serie televisiva su Enzo Tortora diretta di Marco Bellocchio di cui a Venezia abbiamo visto solo i primi due episodi: ovviamente non posso recensire un prodotto non finito, ma se il buongiorno si vede dal mattino è davvero tanta, tanta roba... ma trattandosi di Bellocchio, c'era da dubitarne?

lunedì 11 agosto 2025

IL CINEMA CHE VERRA' : DIECI FILM DA NON PERDERE DA QUI ALL' AUTUNNO (NON SOLO IN SALA...)


Dracula contro Frankenstein: sembra di essere tornati ai tempi della Hammer, oppure negli anni '30 con i capolavori di James Whale e Tod Browning... invece siamo ai giorni nostri, e questi due personaggi immortali saranno anche i protagonisti di due dei film più attesi di qui alla fine dell'anno: Luc Besson proverà a cimentarsi con il Conte più celebre della storia, mentre Guillermo Del Toro partorirà a sua volta la sua "creatura" (purtroppo solo per il piccolo schermo: produce Netflix). Sarà, insomma, un autunno a base di mostri e di incubi (come gli alieni di Bugonia di Lanthimos o le paure, ben più reali, di House of Dynamite di Kathryn Bigelow, per non parlare della follìa tutta umana di Eddington, il nuovo film di Ari Aster). In linea, direi, con i tempi che corrono. Non poteva essere altrimenti. E c'è pure dell'altro...

venerdì 8 agosto 2025

TIRANDO LE SOMME: COMMENTO "RAGIONATO" AL BOX OFFICE 2024/2025

 


500 milioni di euro d'incasso e 70 milioni di biglietti staccati: la stagione 2024/25 conferma la tenuta post-pandemica e rilancia alla grande il cinema italiano, che conquista il 25% del mercato e porta ben sei titoli tra i primi venti della classifica assoluta, roba che non si vedeva da secoli. Domina ovviamente la Disney, anche se arrancano cinecomics e (presunti) blockbuster, colpiti da crisi da saturazione. Bene anche il cinema d'essai, che (ri)trova il suo pubblico e ne conquista di nuovo, in special modo tra i giovani. Non sono mancati ovviamente i flop, ma tutto sommato il bilancio è ampiamente positivo. 

venerdì 1 agosto 2025

STAGIONE 2024 -2025 : LE DELUSIONI

Come dico sempre, delusione non vuol dire brutto film: non è un brutto film il Nosferatu di Eggers, come non lo è La Trama Fenicia di Anderson o U.S. Palmese dei Manetti Bros. Sono però titoli dai quali ci si aspettava parecchio di più, e che accrescono la mia personalissima insoddisfazione. Poi ci sono anche i film davvero "tremendi", oggettivamente indifendibili, tra i quali anche quest'anno mi tocca inserire di nuovo - ahimè - perfino uno come Ridley Scott... peraltro in buona compagnia. Una classifica che non nasce per creare polemiche ma per ribadire, giusto una volta l'anno, quella che è la mia idea di cinema. Concedetemelo. 

mercoledì 30 luglio 2025

STAGIONE 2024 - 2025 : I FILM DELL' ANNO

 

Il bilancio qualitativo della stagione 2024/25 è certo meno esaltante di quella precedente, anche a causa di fattori esterni oggettivi come lo sciopero degli sceneggiatori hollywoodiani e le difficoltà produttive che affliggono sempre più il cinema d'autore... del resto, se le migliori "cose" viste quest'anno sono state (per me) due serie tv (M. Il Figlio del Secolo e Dieci Capodanni), questo la dice lunga sul valore di questa classifica. Ad ogni modo, onore al maestoso The Brutalist di Brady Corbet, epica epopea di un'America in crisi con un Adrien Brody da Oscar, e massimo rispetto anche per altre opere che affrontano temi sociali difficili come Il seme del fico sacro, Anora, 28 anni dopo e lo spiazzante Joker: Folie à Deux, per non parlare del bellissimo I Peccatori, horror sui generis che abbraccia (ruiscendoci) tutti i generi cinematografici ricavandone un pout-pourri vincente. E l'Italia? C'è anche il nostro paese in questa top-seven, con una pellicola che (volutamente) ho voluto premiare anche aldilà dei propri meriti, proprio per l'importanza del messaggio che porta...    

giovedì 1 maggio 2025

OGGI E' LA FESTA DEI LAVORATORI: 7 FILM ITALIANI (E PERFINO RECENTI) PER UN PRIMO MAGGIO CONSAPEVOLE



Non solo una grande Festa popolare, ma anche una giornata di ricordo, riflessione e consapevolezza: di film sul mondo del lavoro se ne sono fatti tanti (fin dall'iconico Tempi Moderni di Chaplin) ma non ultimamente, e soprattutto non nel nostro paese... purtroppo il tema non è più centrale nel cinema italiano, come se i lavoratori e i loro diritti fossero personaggi ormai invisibili, desueti, quasi scomodi. Qualche eccezione però c'è stata, anche di recente, e mi pare giusto ritirarle fuori oggi, tra tutti i film che ho recensito, per un Primo Maggio più consapevole.

(cliccate sul titolo per leggere la recensione completa) 


giovedì 26 dicembre 2024

IL CINEMA CHE VERRA' (NEL 2025) : DIECI FILM DA NON PERDERE NEI PROSSIMI MESI...

"The Brutalist", di Brady Corbet


Nessuna uscita significativa in questa settimana-cuscinetto tra Natale e Capodanno. Ne approfitto pertanto per cominciare a rivolgere uno sguardo sul grande cinema del 2025 e segnalarvi i titoli più importanti da qui a primavera, dieci titoli su cui mi sento abbastanza sicuro di poter scommettere. Tralasciando volutamente i filmoni di imminente arrivo nelle sale (di Nosferatu, Maria, Here e Emilia Pérez parleremo infatti tra pochissimo) questa carrellata sul "cinema che verrà" comincia con Roberto Andò e finisce con Bong Joon-ho, passando per Corbet, Guadagnino, Perkins, i Manetti Bros... giusto per stimolare la mia e la vostra curiosità su film cui, giocoforza, sentiremo molto parlare nei prossimi mesi. Buon anno e buon cinema a tutti!

sabato 14 settembre 2024

VENEZIA 81: IL "PAGELLONE"



Quali conclusioni si possono trarre quando tra le "cose" migliori viste a un festival del cinema ci sono due serie televisive? (tra quelle che sono riuscito a vedere) Beh, la risposta più ovvia spesso è quella giusta: questa Venezia 81 non può certo considerarsi la migliore edizione degli ultimi anni... succede, del resto le annate cinematografiche sono un po' come il vino: ci sono le stagioni buone e quelle meno buone. Intendiamoci, le due serie in questione (M. Il figlio del secolo di Wright e Los años nuevos di Sorogoyen) sono veri gioielli, in senso assoluto, e dimostrano una volta di più quanto ormai sia labile il confine tra cinema e televisione (e quindi mi pare naturale, anzi necessario che una Mostra aperta alle nuove tendenze le ospiti nel programma), ma allo stesso tempo ci dicono anche quanto il Concorso veneziano di quest'anno sia stato tutt'altro che esaltante: per chi scrive, infatti, solo un titolo merita il massimo dei voti (lo splendido The Brutalist di Brady Corbet), seguito a debita distanza da un terzetto di ottimi film (tra cui Campo di battaglia di Gianni Amelio) e una serie infinita di film "medi" (tra cui, a mio giudizio, il Leone d'oro di Almodòvar) che possono considerarsi prodotti di discreta fattura ma non in grado di scaldare appieno i cuori della gente... questi sotto sono trenta titoli, di tutte le sezioni e in ordine di preferenza, tra tutti quelli che sono riuscito a vedere e che, nel bene e nel male, meritavano due righe di presentazione. Buona lettura e arrivederci al prossimo anno!

lunedì 12 agosto 2024

IL CINEMA CHE VERRA' : DIECI FILM DA NON PERDERE FINO ALL' AUTUNNO (E OLTRE...)



Archiviata la grande stagione cinematografica appena conclusasi, il rischio è quello di essersi abituati fin troppo bene: ovvio che le aspettative per la prossima siano molto alte, a cominciare da quello che, senza voler togliere niente a nessuno, si preannuncia come il vero film-evento del nuovo anno. Parliamo ovviamente del Nosferatu di Robert Eggers, secondo remake del capolavoro senza tempo di F.W. Murnau (dopo quello di Herzog del 1979) e opera ambiziosissima e concettuale per il talentuoso regista newyorchese. In tutto il mondo uscirà il prossimo 25 dicembre mentre in Italia dovremo aspettare una settimana in più, giusto per brindare al 2025. In ogni caso, anche nei prossimi mesi vedremo comunque tanti altri film molto attesi, a cominciare da quelli "veneziani" (come Wolfs, Maria, il nuovo Joker...) e cannensi (come Parthenope di Paolo Sorrentino e il definitivo Megalopolis di Coppola). Insomma, le pietanze per un menu sostanzioso non mancano, la speranza è che siano tutte cotte a puntino. Ed ecco dunque un primo elenco di dieci titoli sui quali, davvero, ci sentiamo di scommettere a scatola chiusa...

lunedì 29 luglio 2024

TIRANDO LE SOMME: COMMENTO "RAGIONATO" ALLA STAGIONE 2023-2024



La stagione appena conclusasi è stata "straordinaria" anche dal punto di vista commerciale, con numeri che non si vedevano dai tempi pre-pandemia. Attenzione, però: non è tutto oro quello che luccica... i film che incassano tanto sono infatti numericamente sempre meno, e lasciano spesso le briciole a tutti gli altri. Pochi film che incassano tantissimo, dunque, e non servono a fidelizzare un pubblico fatto spesso di spettatori occasionali. Bisognerebbe invece insistere sulla qualità e andare incontro allo spettatore colto e cinefilo, che in quest'annata è tornato ad apprezzare e premiare il cinema d'essai. Le note stonate vengono purtroppo dal cinema italiano, che nonostante l'incredibile (e impronosticabile) exploit di Paola Cortellesi, non riesce più ad arrivare alla sua gente. Colpa (forse) di scelte politiche e commerciali del tutto inadeguate (come le campagne "Cinema in Festa" e "Cinema Revolution", rivelatesi alla fine quasi del tutto inutili...) 

domenica 28 luglio 2024

STAGIONE 2023 - 2024 : LE DELUSIONI

Perfino in una stagione esaltante come quella appena trascorsa non potevano mancare le delusioni, del tutto fisiologiche. A fare specie è il fatto che in questa lista ci siano fior di registi, qualcuno dei quali ha fatto davvero la storia del cinema: chi avrebbe mai detto che tra i film più brutti dell'anno avremmo trovato Ridley Scott, Wes Anderson, George Miller, Luca Guadagnino e addirittura Roman Polanski? Segno evidente che anche i grandi maestri possono sbagliare, specialmente quando arrivano a un punto della carriera in cui difficilmente si ha qualcosa di nuovo da dire... fermo restando che, ci mancherebbe, questi passi falsi non inficiano carriere comunque straordinarie.


venerdì 26 luglio 2024

STAGIONE 2023 - 2024: I FILM DELL' ANNO

Sette film (più uno... a sorpresa!) sono davvero troppo pochi per una stagione cinematografica come questa appena conclusasi che ricorderemo come una delle migliori di sempre: è stata un'annata con tanti, davvero tanti titoli di altissima qualità, provenienti da ogni parte del globo e che abbiamo avuto la fortuna di poter vedere al cinema, grazie a una distribuzione italiana che, sebbene non sempre esente da critiche, ha comunque saputo portare nelle nostre sale pellicole importanti e anche lontane dalle logiche mainstream. Questa classifica è dunque un piacevole "ripasso" di quello che abbiamo visto quest'anno, e ovviamente c'è spazio per la discussione. Fermo restando che scegliere "solo" sette film da quanto di bello abbiamo visto in questi dodici mesi è stata davvero un'impresa titanica!  

venerdì 8 marzo 2024

OSCAR 2024: PRONOSTICI, SPERANZE E CONSIDERAZIONI...



Tutto sembra già "apparecchiato" per Oppenheimer e per il suo regista Christopher Nolan alla 96. Notte degli Oscar, che si terrà domenica prossima nella consueta sede del Dolby Theatre di Los Angeles. Per il talentuoso regista britannico potrebbe essere davvero la volta buona, e tutto sommato ci sembra anche giusto che un Autore del suo peso, per quanto spesso e volentieri smarcato dalle logiche hollywoodiane (per fortuna, direbbe qualcuno), riceva finalmente la considerazione che merita anche dai giurati dell' Academy Award, troppo spesso ingenerosi verso di lui. Oppenheimer è comunque solo uno dei tanti grandi film che hanno impreziosito una stagione cinematografica eccellente come non mai, che vede tra le pellicole in gara altri titoli altrettanto importanti e significativi quali Povere Creature!, La zona d'interesse, Anatomia di una caduta, Killers of the Flower Moon, American Fiction e pure il fenomeno dell'anno, Barbie, un po' ridimensionato dalle candidature ma certamente rappresentativo se non altro da un punto di vista socio-culturale. Non fraintendetemi: l'Academy non è cambiata, con le sue regole spesso non scritte, i suoi canoni, i suoi dogmi più o meno incomprensibili. Il fatto che quest'anno i premi potranno  sembrare in gran parte "giusti" dipende esclusivamente dall'alta qualità dei film in gara, ma le "incazzature" da Oscar ci saranno sempre: ne è un classico esempio la probabile vittoria di Lily Gladstone tra le attrici, in omaggio alla famigerata "inclusività", che rischia seriamente di prevalere su una fantastica Emma Stone, nel ruolo finora più bello della sua carriera... 

martedì 2 gennaio 2024

IL CINEMA CHE VERRA' : DIECI TITOLI DA NON PERDERE DA QUI A PRIMAVERA


 
Da Yorgos Lanthimos a George Miller, nel segno del femminismo e della femminilità: il cinema del nuovo anno, quello che ci accompagnerà fino alla prossima primavera sarà infatti sotto l'egida del "girl power" e delle tante eroine protagoniste (in linea, giustamente, con i tempi che corrono): dalla Bella (Emma Stone) di Povere Creature! alla Furiosa Anya Taylor-Joy, passando per la tenera ma risoluta Priscilla Presley (Cailee Spaeny, nel film di Sofia Coppola) alla coppia delle meraviglie Natalie Portman - Julianne Moore nel bellissimo May December di Todd Haynes. I maschietti potranno comunque rifarsi con lo spasmodicamente atteso Mickey 17, il nuovo film di Bong Joon-ho (con Robert Pattinson) e il malinconico e graffiante The Holdovers di Alexander Payne. con uno straordinario Paul Giamatti nel ruolo della vita. Ma le sorprese e le anticipazioni di questa prima parte del 2024 cinefilo non sono certo finite qui: scorrete la lista e ne vedrete delle belle... appuntamento al cinema! 


lunedì 18 settembre 2023

VENEZIA 80: IL "PAGELLONE"


Ed ecco finalmente il consueto post con le mie "pagelle veneziane": in netto ritardo causa i tanti, troppi impegni privati del sottoscritto ma (spero) esaustivo come sempre per fornirvi una panoramica di quello che ci ha riservato in termini qualitativi questa 80. Mostra del Cinema. Tirando le somme, possiamo dire che è stata un'edizione più che positiva dove, pur mancando il filmone che mette tutti d'accordo (forse potrebbe diventarlo Poor Things di Lanthimos, Leone d'oro a furor di popolo, ma solo il tempo ce lo dirà) abbiamo visto comunque un bel numero di titoli a quattro stelle e tanti film medi, magari imperfetti ma interessanti. Non sono mancate naturalmente le delusioni e le ciofeche vere e proprie, è fisiologico, ma nel complesso questa Venezia 80 si è dimostrata all'altezza del suo prestigio e al passo coi tempi. Nella lista mancano film importanti che non sono riuscito a vedere o che ho evitato accuratamente e di proposito (Dogman, Finalmente l'alba, Comandante, Kobieta z...) ma in ogni caso questi 30 titoli, nel bene e nel male, sono quelli che mi sono rimasti impressi. Appuntamento al prossimo anno!

giovedì 3 agosto 2023

IL CINEMA CHE VERRA' : DIECI TITOLI DA NON PERDERE DA QUI ALL' AUTUNNO (SCIOPERO PERMETTENDO...)

"Oppenheimer", di Christopher Nolan


Se, soprattutto grazie a Barbie, l'estate cinematografica italiana è stata finalmente all'altezza delle aspettative, l'autunno si preannuncia perfino incandescente! Sono infatti tanti, tantissimi i grandi film annunciati da qui ai prossimi mesi, a cominciare dal grande ritorno di Christopher Nolan, che arriverà con il suo Oppenheimer alla fine di agosto e aprirà ufficialmente la nuova stagione... ma c'è curiosità e legittimo interesse anche per i nuovi lavori di Michael Mann, Matteo Garrone, Roman Polanski, Yorgos Lanthimos, per non parlare del monumentale Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. Roba da leccarsi i baffi, insomma, con un'unica grande incognita: lo sciopero degli attori e degli sceneggiatori americani iscritti ai sindacati SAG e WGA (praticamente il 90% del totale) che rischia di far saltare tutta la programmazione prevista e far slittare le uscite hollywoodiane a data da destinarsi. Ma di questo è prematuro parlarne ora...


lunedì 31 luglio 2023

TIRANDO LE SOMME: COMMENTO "RAGIONATO" ALLA STAGIONE 2022 - 2023

"Avatar, la via dell'acqua", campione d'incassi della stagione 2022-23

 


Il consuntivo della stagione appena conclusasi (anche se in realtà non è vero...) regala buone prospettive: il cinema in sala è vivo e vegeto e guarda avanti con ottimismo. Gli incassi sono tornati (quasi) ai livelli di pre-pandemia, e se consideriamo l'enorme concorrenza in più rispetto ad allora (vedi le innumerevoli piattaforme streaming e i prezzi delle apparecchiature home-video ormai a portata di tutti) possiamo dire che le sale cinematografiche sono dotate di buoni "anticorpi", nella fattispecie un pubblico appassionato che ormai sceglie il cinema per salutare i film-evento dei propri beniamini. Certo, ormai i numeri al botteghino li fanno solo i "comi-cartoon-games" (di cui Avatar di James Cameron ne riassume l'essenza) mentre soffre, parecchio, il cinema d'essai. Ma non è una novità. Da salutare inoltre con entusiasmo (finalmente!) il tanto agognato prolungamento della stagione, che a partire da Barbie ha portato in sala nei torridi mesi estivi un'offerta senza precedenti... era proprio l'ora! 

sabato 29 luglio 2023

STAGIONE 2022 - 2023 : LE DELUSIONI


Tre film italiani ai primi tre posti di questa flop-parade, ma è assolutamente un caso... lungi da me infatti alimentare sterili polemiche sulla (eterna) crisi-non crisi del cinema italiano. Qualche riflessione però andrebbe fatta su certe produzioni, spesso di Autori illustri, cui evidentemente il "sistema" non riesce a dire di no. Ma il discorso andrebbe allargato anche al resto del mondo, anche e soprattutto all'America, che ormai in nome della famigerata "inclusività" (e dell'ancor più famigerato politically correct) ricopre di premi filmetti appena passabili e incredibilmente ruffiani...

giovedì 27 luglio 2023

STAGIONE 2022 - 2023 : I FILM DELL' ANNO


La genialità "estrema" di Ari Aster non poteva non poteva passare inosservata in un'annata dove il cinema mainstream ha sepolto più che in passato le (poche) idee originali che sono riuscite a farsi luce in mezzo a tanti cinecomics e blockbuster: Beau ha paura è stato, per il sottoscritto, il film più folle, coraggioso e innovativo della stagione, nonostante le critiche divisive e il quasi scontato flop al botteghino. Incassi risibili, purtroppo, anche per quasi tutti gli altri titoli di questa "top 7", da Babylon a Armageddon Time, passando per Pinocchio di Guillermo del Toro, costretto a riciclarsi su Netflix saltando il passaggio in sala, fino a Orlando di Daniele Vicari, autodistribuito dal regista. Un filo di speranza per chi sta ai... Margini della distribuzione (e delle grandi città) lo regala perlappunto il film omonimo di Niccolò Falsetti, vero caso cinematografico dell'anno, divertentissimo inno alla resistenza e alla caparbietà che ci è piaciuto davvero tanto!

sabato 11 marzo 2023

OSCAR 2023 : PRONOSTICI E (VANE) SPERANZE...


La 95. Notte degli Oscar, che si terrà domani sera nella consueta location del Dolby Theatre di Los Angeles, sancirà con ogni probabilità il trionfo del film più paraculo dell'anno, ovvero Everything Everywhere All at Once dei The Daniels, che ha furbescamente incantato la critica americana a colpi di "multiverso" e inclusività, le uniche parole d'ordine che si pronunciano ormai a Hollywood... purtroppo, lo sappiamo, gli Oscar non sono i festival, ed è inutile quindi aspettarsi verdetti "di qualità" verso pellicole ben più impegnate e impegnative (tipo Gli Spiriti dell'Isola) che dovranno (forse) accontentarsi di qualche riconoscimento "di cortesia". Ma la vera sfida della prossima Notte delle Stelle sarà come sempre quella contro gli ascolti televisivi, ormai da anni in picchiata e crollati rovinosamente nella passata edizione dopo l'increscioso episodio dello sganassone rifilato da Will Smith a Chris Rock: pare addirittura che quest'anno l'Academy abbia previsto una "unità di crisi" (!) per intervenire in diretta in casi simili... si fa fatica a capire come. Del resto, si sa, agli Oscar tutto fa spettacolo: e allora, come al solito, se qualcuno vorrà divertirsi con me a commentare insieme l'apertura delle buste, in questo post troverete tutto quello che c'è da sapere...