domenica 8 dicembre 2024

EFA 2024: TRIONFO PER "EMILIA PEREZ"



Emilia Pérez pigliatutto: alla 37. edizione degli European Film Awards (gli "Oscar Europei", che tradizionalmente inaugurano la stagione dei primi cinematografici), il folle e irriverente musical francese di Jacques Audiard ha fatto il pieno, portandosi a casa tutte le statuette possibili (miglior film, regia, sceneggiatura, montaggio e attrice protagonista, andata alla straordinaria Karla Sofìa Gascòn, prima attrice transgender a vincere il premio). Niente da fare per Vermiglio di Maura Delpero, la cui vetrina europea è comunque servita per promuovere il film in vista delle candidature ai prossimi Oscar... incorciamo le dita. 

sabato 7 dicembre 2024

DELUSIONI D'AUTORE (IL GLADIATORE II /FINO ALLA FINE)



Con Ridley Scott eravamo ormai quasi rassegnati a una deriva artistica che dura da tanto, troppo tempo... anche se, va detto, Il Gladiatore II raggiunge livelli di trash involontario cui nemmeno il precedente Napoleon (altrettanto orrendo) si era avvicinato. La sensazione è che il quasi novantenne e prolificissimo regista britannico abbia goduto in carriera di una fase, uno straordinario momento di impeto creativo (quello tra gli anni '70 e '90, dove ha sfornato capolavori assoluti) seguita (e purtroppo mai più abbandonata) da una fase di altrettanto assoluta mediocrità. Quello che dispiace davvero è vedere invece un altro regista, Gabriele Muccino, ricadere negli stessi errori del passato dopo qualche recente opera perlomeno incoraggiante: il suo nuovo Fino alla fine vira subito, purtroppo, verso il "solito" cinema urlato ed enfatico propriamente "mucciniano", e quel che è peggio non è nemmeno supportato da una sceneggiatura di buon livello. Si salvano la bella fotografia, il lavoro sul sonoro, certe inquadrature non banali, ma l'isteria di fondo rimane. Quell'isteria che, davvero, si fatica a sopportare. 

giovedì 5 dicembre 2024

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (5 - 11 DICEMBRE 2024)



Quattordici film in uscita in questo primo, vero weekend prenatalizio. Follìa pura, dove verosimilmente solo il grande Pedro Almodòvar avrà la visibilità che merita: il suo ultimo lavoro, La stanza accanto, ha vinto il Leone d'oro a Venezia e c'è da scommettere che il pubblico italiano risponderà bene anche stavolta al richiamo del pluripremiato regista spagnolo. In realtà La stanza accanto, primo film in lingua inglese per Almodòvar, è un'opera abbastanza convenzionale, tutta incentrata sulle straordinarie interpretazioni delle due splendide protagoniste (Tilda Swinton e Julianne Moore) per le quali, come si suol dire, merita spendere i soldi del biglietto.
 

martedì 3 dicembre 2024

ANORA

titolo originale: ANORA (USA, 2024)
regia: SEAN BAKER
sceneggiatura: SEAN BAKER
cast: MIKEY MADISON, MARK EJDELSTEJN, JURIJ BORISOV, KAREN KARAGULIAN, VACE TOVMASYAN
durata: 139 minuti
giudizio: 


Anora è una giovane escort newyorchese che s'illude di poter vivere una vita da Cenerentola una volta incontrato Vanja, imberbe rampollo di un ricchissimo oligarca russo. Peccato che la famiglia di lui non veda di buon occhio l'idillio dei due piccioncini...

lunedì 2 dicembre 2024

BOX OFFICE (27 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2024)

Il ciclone Oceania travolge il box office e, come previsto, "cannibalizza" la quasi totalità degli incassi del weekend: otto milioni in quattro giorni per il cartoon Disney (sequel del primo film datato 2016) e, considerando le festività imminenti, la cifra è destinata ad aumentare sensibilmente... vedremo quanto. Resistono all'urto (si fa per dire) Napoli-New York di Salvatores (che raggiunge i tre milioni in due settimane, buonissimo risultato) e l'inossidabile Clint Eastwood con Giurato numero 2 (idem), oltre naturalmente a Il ragazzo con i pantaloni rosa, destinato a questo punto a diventare il miglior incasso italiano dell'anno (ormai è a un tiro di schioppo da Parthenope di Sorrentino: chi l'avrebbe mai detto?).  Ad uscire con le ossa rotte, purtroppo, sono tutte le proposte d'essai appena uscite in sala: incassi risibili infatti sia per Hey Joe che per Piccole cose come queste e Freud: ultima analisi. Come - ahimè - ampiamente previsto (e complimenti ai distributori per la lungimiranza...)  

venerdì 29 novembre 2024

BLITZ


titolo originale: BLITZ (GB, 2024)
regia: STEVE McQUEEN
sceneggiatura: STEVE McQUEEN
cast: SAOIRSE RONAN, ELLIOT HEFFERNAN, HARRIS DICKINSON, STEPHEN GRAHAM, PAUL WELLER
durata: 114 minuti
giudizio: 


Londra, 1940. Per sfuggire ai bombardamenti nazisti il piccolo George viene fatto trasferire in campagna dai nonni da sua madre, Rita, operaia in una fabbrica di munizioni. Il bimbo però non vuole saperne di stare lontano dalla mamma e si getta dal treno in corsa per tornare a casa, iniziando così un difficile viaggio di ritorno in una Gran Bretagna devastata dalla guerra...

giovedì 28 novembre 2024

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (28 NOVEMBRE - 4 DICEMBRE)



Oceania 2, ovvero il sessantatreesimo classico targato Disney, si prepara a invadere le sale italiane dando ufficialmente inizio alla stagione natalizia: la casa di Burbank gioca d'anticipo e tira la volata lunga per non infastidire l'altrettanto atteso Mufasa (che uscirà il 19 dicembre), sperando di invertire una volta per tutte la tendenza post-pandemia che non è stata troppo positiva per il più antico colosso dell'animazione. Gli esiti degli ultimi film (Encanto, Raya e l'ultimo drago, Wish) non sono stati infatti commercialmente all'altezza delle aspettative, e in questo senso le nuove avventure di Vaiana (o Moana chedirsivoglia) saranno decisive per le future strategie aziendali. Insomma, la Disney inizia a scaldare i muscoli e per questo weekend c'è spazio davvero per poco altro...  

martedì 26 novembre 2024

THE APPRENTICE: ALLE ORIGINI DI TRUMP


titolo originale:
 THE APPRENTICE (CANADA, 2024)
regia: ALI ABBASI 
sceneggiatura: GABRIEL SHERMAN
cast: SEBASTIAN STAN, JEREMY STRONG, MARIA BAKALOVA, MARTIN DONOVAN, MARK RENDALL
durata: 122 minuti
giudizio: 



New York, anni '70. Il giovane rampollo Donald Trump viene preso sotto l'ala protettrice dello spregiudicato avvocato Roy Cohn, che gli insegnerà i segreti, i trucchi e il cinismo che regolano lo spietato mondo degli affari. Inutile dire che l'allievo imparerà molto in fretta...

lunedì 25 novembre 2024

BOX OFFICE (21- 24 NOVEMBRE 2024)

Il Gladiatore II continua a dominare il botteghino, sfruttando il traino dei multiplex che lo programmano in serie, ma il vero "caso cinematografico" dell'anno (ormai lo possiamo definire così) è senza dubbio Il ragazzo dai pantaloni rosa: partito senza particolare enfasi, senza quasi nessuna promozione e destinato principalmente agli studenti e alla visione scolastica, il film di Margherita Ferri sta ottenendo numeri straordinari, sfruttando oltretutto il passaparola dei genitori: ha già superato abbondantemente i 5 milioni di euro e, di questo passo, potrebbe addirittura insidiare Parthenope di Sorrentino come miglior incasso italiano della stagione. La media più alta del weekend è comunque quella di Wicked, il coloratissimo musical tutto al femminile ispirato a Il Mago di Oz che sta facendo sfracelli in America (attenzione che ce lo potremmo ritrovare agli Oscar). Discreto debutto anche per Napoli-New York di Gabriele Salvatores (un milioncino all'esordio non è male, considerata la concorrenza) mentre floppano senza appello sia Una terapia di gruppo che l'ambizioso Modì di Johnny Depp. E purtroppo la cosa non mi sorprende affatto...

sabato 23 novembre 2024

SGUARDI OLTRECONFINE (STRANGER EYES /LA TESTIMONE /AMORE A MUMBAI)

Tre film che rappresentano tre mondi lontani, tre culture profondamente diverse, tre cinematografie che (purtroppo) difficilmente arrivano sui nostri schermi, a meno che non vincano premi o comunque passino in qualche festival. Tre film che vale la pena di cercare, anche al prezzo di fare un piccolo sforzo in termini di qualche manciata di chilometri per chi non ha la fortuna di vivere in una grande città. Singapore, Iran, India: stesso continente ma spaccati differenti di umanità, ognuno con le proprie caratteristiche. Stranger eyes indaga sul voyeurismo della società moderna, La Testimone ci sbatte in faccia la drammatica dittatura ideologica iraniana, Amore a Mumbai ci mostra quanto il patriarcato e la questione femminile, in certe parti del pianeta, siano ancora ben lungi dalla soluzione. Tre film che meritano di essere visti. Perchè, come dice Nanni Moretti, il pubblico non è sempre innocente: se la montagna (il film) non viene da noi, a volte che giusto che siamo noi a andare verso la montagna. Se ne vale la pena, ovviamente...