BOX OFFICE (25 - 28 GENNAIO 2024)

Povere Creature! subito in testa al box office settimanale, ed è gioia per i cinefili in cerca d'autore: quasi due milioni di euro al debutto per la pellicola di Yorgos Lanthimos, che si avvia a diventare il maggior successo commerciale per il regista greco. Va detto che la massiccia distribuzione (oltre 500 sale) ne ha favorito gli incassi, ad ogni modo si tratta comunque di un risultato di tutto rispetto per una pellicola così autoriale e particolare, di sicuro non fruibile da tutti. Il pubblico "generalista" ha infatti ripiegato su due titoli molto più facili, I soliti idioti 3 e Tutti tranne te, che hanno spuntato delle medie/schermo clamorose (specialmente il film di Biggio e Mandelli). In netta discesa invece Pieraccioni, che raccoglie spettatori principalmente in Toscana ma non sfonda nel resto del paese. I 2,5 milioni incassati finora sono comunque un discreto bottino specie se paragonato a quello delle sue ultime opere (in verità alquanto deludenti) 

POVERE CREATURE!

 
titolo originale: POOR THINGS (GB/IRL/USA, 2023)
regia: YORGOS LANTHIMOS
sceneggiatura: TONY McNAMARA
cast: EMMA STONE, MARK RUFFALO, WILLEM DAFOE, RAMY YOUSSEF, CHRISTOPHER ABBOTT
durata: 141 minuti
giudizio: ★★★★★

Bella Baxter è una giovane "freak" morta suicida e riportata in vita dal folle Dottor Godwin, detto "God", che è riuscito a impiantarle il cervello di un neonato. La ragazza cresce così reclusa in laboratorio, lontana da pericoli e sguardi indiscreti, maturando ben presto una spiccata curiosità per il sesso e l'autoerotismo. La voglia di andare alla scoperta del mondo e dei piaceri della vita porterà Bella a scappare in Europa insieme all'infido avvocato Duncan Wedderburn, dal quale però si separerà presto per diventare una donna indipendente, emancipata e paladina delle libertà.  

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (25 - 31 GENNAIO)

E' arrivato finalmente il momento di Povere Creature!, e davvero questo weekend non ci sono altre uscite che tengano. Il Leone d'oro dell'ultima Mostra del Cinema di Venezia arriva in sala, portandosi dietro tutta l'attesa e la meraviglia di chi ha avuto la fortuna di poterlo vedere in anteprima qualche mese fa e non da allora freme per poterlo rivedere di nuovo... perchè, semplicemente, è finora e per distacco il film più bello della stagione. Un film che racconta una storia antica eppure incredibilmente vitale e moderno, che (c'è da scommetterci) non mancherà di esaltare, commuovere e inorgoglire tutte le donne e tutti coloro che, in generale, predicano ideali di uguaglianza, libertà, emancipazione, inclusione. Liberi dai pregiudizi del tempo. 

OSCAR 2024: LE NOMINATION

Le nomination per la 96.ma Notte degli Oscar ridimensionano Barbie e lanciano Oppenheimer di Christopher Nolan, frontrunner di questa edizione con ben 13 candidature, "braccato" però a un'incollatura da Povere Creature! di Lanthimos e Killers of the Flower Moon di Scorsese. Ottimi riscontri anche per il cinema europeo, con Anatomia di una caduta e La zona d'interesse che fanno incetta di nomination pesanti, e c'è gloria anche per Io Capitano di Matteo Garrone, entrato nella cinquina dei film stranieri. Il tutto a coronamento di un' annata cinematografica finalmente di alto livello e che propone titoli variegati e stimolanti. Insomma, mai come quest'anno... comunque vada sarà un successo!

BOX OFFICE (18 - 21 GENNAIO 2024)

Il weekend appena trascorso fa segnare il colpo di coda di Leonardo Pieraccioni: il comico toscano vince il box office incassando 1,3 milioni di euro, niente di eccezionale in confronto alle cifre dei suoi "tempi d'oro" ma in netta ripresa rispetto ai suoi ultimi film (ci voleva poco). La notizia più bella per i cinefili è però l'ottima tenitura di Perfect Days di Wim Wenders, che ha ormai raggiunto i 3 milioni: risultato davvero straordinario e oltre ogni più rosea aspettativa per una pellicola che ha davvero incantato il pubblico e che si è fatta strada nelle sale grazie all'assiduo passaparola della gente. Buon debutto anche per The Holdovers di Alexander Payne, titolo di nicchia che però si è difeso bene nelle sale in cui è stato distribuito (merito anche di un Paul Giamatti in odore di Oscar)

LA SOCIETA' DELLA NEVE

titolo originale: LA SOCIEDAD DE LA NIEVE (SPAGNA, 2023)
regia: J.A. BAYONA
sceneggiatura: J.A. BAYONA, BERNAT VILAPLANA, J.M. OLERREAGA, NICOLAS CASARIEGO
cast: ENZO V.ROLDAN, MATIAS RECALT, AGUSTIN PRADELLA, TOMAS WOLF, DIEGO VEGEZZI, FRANCISCO ROMERO E ALTRI
durata: 144 minuti
giudizio: ★★★★☆

Il film ricostruisce la vicenda relativa al disastro delle Ande del 1972, quando un aereo con a bordo un'intera squadra uruguayana di rugby e i loro accompagnatori, diretto in Cile, si schiantò al suolo ad oltre tremila metri di altitudine dopo aver urtato una montagna. L'impatto fu attutito dalla spessa coltre nevosa ma i superstiti si ritrovarono a dover sopravvivere in condizioni proibitive, senza cibo nè acqua e con temperature che raggiugevano anche i 30 gradi sottozero. Delle 45 persone a bordo solo 16 si salvarono, resistendo stoicamente per oltre due mesi e cibandosi della carne dei compagni morti... 

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (18 - 24 GENNAIO)

E' il weekend di The Holdovers, la brillante e toccante commedia "indie" di Alexander Payne che in America ha conquistato pubblico e critica grazie anche alla straordinaria interpretazione di un Paul Giamatti in odore di Oscar. Ma è anche il weekend di Leonardo Pieraccioni e del suo Pare Parecchio Parigi, film (pare) più maturo e meno sgangherato del solito e interpretato da un trio che promette bene (Nino Frassica, Chiara Francini e Giulia Bevilacqua, oltre naturalmente allo stesso Pieraccioni). Gradito ritorno anche per Marco Risi, che torna in sala con un nuovo film di finzione, Il punto di rugiada, riflessione sulla vita già applaudita all'ultimo Torino Film Festival.  

BOX OFFICE (11 - 14 GENNAIO 2024)

Forse il pubblico non è poi così stupido come lo si vuole far sembrare: il box office del weekend appena trascorso incorona due film giapponesi in testa alla classifica (mai successo prima in Italia), e sono due film bellissimi. Parliamo ovviamente de Il ragazzo e l'airone di Miyazaki e Perfect Days di Wenders, rispettivamente primo e secondo. Sorprende soprattutto il dato di quest'ultimo, che dopo la partenza in sordina della scorsa settimana è poi diventato il film con la media/schermo più alta in assoluto, e questo grazie soprattutto al passaparola della gente. Dettaglio da non sottovalutare: entrambe le pellicole sono distribuite da Lucky Red, cui va il nostro plauso e la nostra approvazione. Si è invece arenato a Roma Nord Enea di Pietro Castellitto, per chi scrive uno dei peggiori film del globo terracqueo (cit.), che nonostante la martellante campagna stampa e l'onnipresenza di Castellitto jr. in tv e in radio, raccatta a malapena 500mila euro in 300 sale (tante), un po' pochino considerata la suddetta potenza di fuoco e la megalomania ingiustificata del suo regista... succede.  

PERFECT DAYS

titolo originale: PERFECT DAYS (GIAPPONE, 2023)
regia: WIM WENDERS
sceneggiatura: WIM WENDERS, TAKUMA TAKASAKI
cast: KOJI YAKUSHO, SAYURI ISHIKAWA, ARISA NAKANO, AOI YAMADA, TOKYO EMOTO
durata: 123 minuti
giudizio: ★★★★★

Hirayama è un uomo sereno che vive tranquillamente il suo presente fatto di assoluta routine. Si guadagna da vivere pulendo i bagni pubblici, durante le pause scatta fotografie con una vecchia macchina analogica e, finito il lavoro, mangia sempre nello stesso ristorante e legge qualche pagina di un libro prima di andare a dormire. La sua vita è scandita solo da alcuni incontri inaspettati, gli unici che ci rivelano qualcosa del suo passato...

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (11 - 17 GENNAIO)

Essere figli d'arte non è una colpa ma neanche un merito, intendiamoci. Non so chi abbia messo in testa a Pietro Castellitto che il suo cinema vuoto e pretenzioso narrante storie di borghesia sfatta a Roma Nord potesse interessare a qualcuno... di sicuro gli stessi che lo esaltano sui social e gli dedicano copertine sulle principali riviste (prezzolate) del settore. Per quel che mi riguarda e per quel poco che vale la mia opinione, Enea è uno dei film più brutti che mi sia capitato di vedere negli ultimi 25 anni: ma magari sono io il rincoglionito e lui è il nuovo Orson Welles. Può essere, eh. Certo che, a mia memoria, finora solo Bellocchio aveva "osato" mettere una bestemmia dentro un film, mentre qui ce ne stanno addirittura un paio. Il problema è che tra Bellocchio e Castellitto jr. passa la stessa differenza che tra un Rolex e un Casio (cit.). Meglio quindi dirottare le nostre visioni sul piccolo Chi segna vince di Taika Waititi, con il buon Michael Fassbender che fa il "solito" allenatore sfigato in cerca di redenzione... non sarà originalissimo ma almeno non ti fa incazzare e non irrita la cute. 

SALTBURN

titolo originale: SALTBURN (USA, 2023)
regia: EMERALD FENNELL
sceneggiatura: EMERALD FENNELL
cast: BARRY KEOGHAN, JACOB ELORDI, ROSAMUND PIKE, RICHARD E. GRANT, ALISON OLIVER, CAREY MULLIGAN, ARCHIE MADEKWE
durata: 132 minuti
giudizio: ★★☆☆☆

Oliver Quick è un timido ragazzo di provincia che viene ammesso alla prestigiosa università di Oxford, dove fatica ad ambientarsi a causa dell'ambiente aristocratico che lo accoglie. Un giorno però Oliver riesce per puro caso a stringere amicizia con l'idolo della scuola, il ricco e disinvolto Felix Catton, conquistandone la fiducia e sviluppando un'attrazione fanatica per lui. Oliver comincia così a frequentare la facoltosa e strampalata famiglia Catton, accettando di trascorrere le vacanze estive nella loro sterminata proprietà, a Saltburn... 

BOX OFFICE (4 -7 GENNAIO 2023)

Il box office settimanale ci regala due bellissime notizie, che curiosamente arrivano entrambe dal Sol Levante: la prima è il grande risultato de Il ragazzo e l'airone, il film del "maestro" Hayao Miyazaki che si porta a casa ben quattro milioni di euro nel primo weekend, il miglior incasso di sempre al debutto per il grande regista nipponico.  Sempre dal Giappone, da segnalare la media "monstre" del nuovo film di Wim Wenders, Perfect Days, che fa quasi sold out nelle poche sale in cui era programmato (ma vedrete che adesso aumenteranno). A guidare la classifica c'è però il nostro Alessandro Siani (favorito dalla brevità del suo film, appena 77 minuti, che consente più spettacoli giornalieri). Continua a andare benissimo anche Wonka, arrivato ormai alla soglia dei 13 milioni di euro che gli valgono il quarto posto assoluto nella graduatoria stagionale.

GOLDEN GLOBES 2024: I VINCITORI

 

Saranno pure decaduti, screditati, ormai poco "attrattivi", ma a mio modestissimo parere i Golden Globes negli ultimi anni hanno emesso verdetti molto più sensati rispetto agli Oscar. Nella cerimonia di ieri sera a Beverly Hills ogni tassello è stato messo al posto giusto: trionfano (finalmente) Christopher Nolan e il suo Oppenheimer, che si portano a casa ben cinque statuette (miglior film, regia, attore protagonista e non protagonista - ovvero Cillian Murphy e Robert Downey jr. - e colonna sonora), ma c'è gloria anche per il bellissimo Povere Creature! di Yorgos Lanthimos, Leone d'oro a Venezia, e la sua musa Emma Stone, nonchè per il francese Anatomia di una caduta, uno dei migliori film dell'anno. Grande sconfitto Barbie di Greta Gerwig (ma potrà rifarsi agli Oscar) e i suoi attori (Margot Robbie e Ryan Gosling, non considerati). Niente da fare anche per Io Capitano di Matteo Garrone, mai realisticamente in corsa (ma tra i film stranieri quest'anno la concorrenza era davvero molto agguerrita)

FOGLIE AL VENTO

titolo originale: KUOLLEET LEHDET (FINLANDIA, 2023)
regia: AKI KAURISMAKI
sceneggiatura: AKI KAURISMAKI
cast: ALMA POYSTI, JUSSI VATANEN
durata: 81 minuti
giudizio: ★★★★☆

Hansa e Holappa s'incontrano per caso in una fredda notte a Helsinki. Sono due persone umili e sole, dimessa e disillusa lei, timido e ubriacone lui. Si troveranno, si piaceranno, ma il Caso s'intrometterà in quello che sembra proprio l'embrione di una storia d'amore...

ANDIAMO AL CINEMA, LE USCITE DELLA SETTIMANA (4 - 10 GENNAIO)

 

Stavolta il titolo più "robusto" della settimana lo trovate su Netflix: lo spagnolo J.A. Bayona ricostruisce con spettacolarità e tragicità (e anche con un bel po' di stomaco, trattandosi di un regista di scuola horror) la tragedia delle Ande del 1972, quando un aereo con a bordo una quarantina di giocatori di rugby uruguaiani precipitò in mezzo alle montagne a tremila metri di quota e con temperature polari. I pochi superstiti riuscirono a sopravvivere per tre mesi cibandosi dei cadaveri dei loro compagni: la vicenda era già stata narrata trent'anni fa dal film americano Alive-sopravvissuti, ma grazie alle tecnologie moderne (soprattutto per gli effetti speciali) La società della neve è molto più spettacolare, cruento e di sicura presa sul pubblico, tanto che la Spagna lo ha candidato agli Oscar come miglior film straniero. Per chi invece ama atmosfere decisamente più tranquille, Perfect Days del "giapponese" Wim Wenders è quello che ci vuole, mentre per chi cerca buoni sentimenti e lacrime facili raccomando di non perdersi Wonder: white bird, sequel del fortunato film del 2017 diretto da Stephen Chbosky.  

IL CINEMA CHE VERRA' : DIECI TITOLI DA NON PERDERE DA QUI A PRIMAVERA

 

Da Yorgos Lanthimos a George Miller, nel segno del femminismo e della femminilità: il cinema del nuovo anno, quello che ci accompagnerà fino alla prossima primavera sarà infatti sotto l'egida del "girl power" e delle tante eroine protagoniste (in linea, giustamente, con i tempi che corrono): dalla Bella (Emma Stone) di Povere Creature! alla Furiosa Anya Taylor-Joy, passando per la tenera ma risoluta Priscilla Presley (Cailee Spaeny, nel film di Sofia Coppola) alla coppia delle meraviglie Natalie Portman - Julianne Moore nel bellissimo May December di Todd Haynes. I maschietti potranno comunque rifarsi con lo spasmodicamente atteso Mickey 17, il nuovo film di Bong Joon-ho (con Robert Pattinson) e il malinconico e graffiante The Holdovers di Alexander Payne. con uno straordinario Paul Giamatti nel ruolo della vita. Ma le sorprese e le anticipazioni di questa prima parte del 2024 cinefilo non sono certo finite qui: scorrete la lista e ne vedrete delle belle... appuntamento al cinema! 

BOX OFFICE (28 - 31 DICEMBRE 2023)

 

Proprio come Cenerentola, nella notte prima di San Silvestro, C'è ancora domani chiude in bellezza il suo straordinario, irripetibile 2023 raggrenellando altri 900mila euro e superando anche Barbie nella classifica degli incassi: il film di Paola Cortellesi era già diventato nelle scorse settimane il film più visto della stagione in Italia, adesso lo è ufficialmente anche a livello di box office. La sensazione è che sfruttando le Feste (vale a dire quella parte, consistente, di pubblico che va al cinema solo una volta l'anno) possa incrementare ancora di più il suo bottino finale, arrivando a far meglio perfino de La vita è bella di Benigni, ovvero il film che lo precede nella classifica dei più grandi incassi italiani di sempre. Per il resto, Wonka continua il suo ottimo trend (è ormai in vista del traguardo dei dieci milioni di euro) mentre continuano a deludere Wish e  Santocielo. Ottimo risultato invece per la riedizione di Vacanze di Natale dei fratelli Vanzina che nel suo unico giorno di programmazione incassa quasi 500mila euro e spunta la media/schermo migliore del weekend.