Il ricco, il povero e il maggiordomo |
Non c'è da stupirsi dunque se anche quest'anno la 'battaglia natalizia' sarà durissima e senza esclusione di colpi: da una parte il cinema italiano, che schiera i suoi pezzi da novanta: il primo a scendere in campo sarà Ogni maledetto Natale, diretto dal trio Ciarrapico/Torre/Vendruscolo (già nelle sale). Sarà poi il turno di Ma tu di che segno 6? di Neri Parenti e de Il ricco, il povero e il maggiordomo di Aldo, Giovanni e Giacomo, atteso rientro, entrambi in uscita l' 11/12. Il 18, poi, toccherà a Un Natale stupefacente di Volfango De Biasi, 'targato' De Laurentiis.
Ma tu di che segno 6? |
Ma torniamo al dunque: che cosa resta per i veri cinefili? Questo è il bello: incredibile ma vero, quest'anno per Natale ci saranno anche i film di qualità. E, sorpresa delle sorprese, non saranno nemmeno pochi! A partire già dal 4/12 quando arriverà Woody Allen con il suo Magic in the Moonlight, per poi proseguire con le opere di Xavier Dolan, Gabriele Salvatores, Ken Loach e David Fincher... insomma, roba di assoluta qualità. Il problema semmai sarà la distribuzione: riusciranno queste pellicole ad uscire in un numero decente di sale e non farsi stritolare dai titoloni mangiasoldi sopra citati? Ai posteri (ma soprattutto al botteghino) l'ardua sentenza. Voi per il momento segnatevi questi titoli e fatene buon uso!
MOMMY (di Xavier Dolan - uscita: 4 dicembre)
Quinto film del talentuosissimo enfant-prodige canadese, il primo ad essere distribuito in Italia. Vincitore del Premio della Giuria a Cannes, è la storia (torbida) di un menage-a-trois tra una giovane mamma, un figlio adolescente problematico e la vicina di casa. Già autore di culto a soli venticinque anni, Dolan si appresta a riempire pagine e pagine di giornali. Lo aspettiamo al varco.
THE ROVER (di David Michod - uscita: 4 dicembre)
Dall'autore di Animal Kingdom un apocalittico road-movie, a metà strada tra western e fantascienza, acclamatissimo a Cannes e che potrebbe consacrare Robert Pattinson come interprete. La mente corre a Cormac McCarthy, vedremo Michod cosa ci ha messo di suo.
MAGIC IN THE MOONLIGHT (di Woody Allen - uscita: 4 dicembre)
Dico la verità: negli ultimi anni i film di Allen ho smesso di vederli. Troppi, tutti (troppo) uguali, stanchi, mediocri istantanee di città famose attorno cui costruire una storia stantìa e monocorde. Eppure Woody è sempre Woody e gli estimatori non gli mancano, così come la speranza di vedere qualcosa di almeno gradevole. Questo Magic in Moonlight dovrebbe essere una commedia romantica frizzante e nostalgica. Speriamo...
NEVE (di Stefano Incerti - uscita: 11 dicembre)
Un uomo con uno straziante segreto incontra una donna fascinosa e pericolosa. Si trovano e scappano insieme, sostenendosi a vicenda pur nella loro diversità. Sembra Un gelido inverno di Granik, eppure è un film italianissimo e, sulla carta, intrigante. Staremo a vedere.
IL RAGAZZO INVISIBILE (di Gabriele Salvatores - uscita: 18 dicembre)
Il film italiano più atteso e ambizioso dell'anno. Salvatores vola alto: un'autentica scommessa, basata su un'idea già saccheggiata mille volte in passato: il mito dell'invisibilità e le sue implicazioni, assistita da una buona dose di effetti speciali, spettacolarità e azione. Un film per un pubblico difficile da conquistare (quello degli adolescenti) ma che strizza l'occhio anche (soprattutto?) ai 'grandi'.
JIMMY'S HALL (di Ken Loach - uscita: 18 dicembre)
'Una storia d'amore e libertà', recita il sottotitolo italiano: il ritorno di Ken Loach è basato su una pièce teatrale dell'esule irlandese James Gralton, e torna a trattare il tema della guerra civile dell'isola. Argomento certo non nuovo, e già trattato in passato anche dallo stesso autore (Il vento che accarezza l'erba). Ma un film di 'Ken il rosso' non si rifiuta mai a prescindere.
L'AMORE BUGIARDO / GONE GIRL (di David Fincher - uscita: 18 dicembre)
Il titolo più 'hype' e accattivante delle Feste, senza dubbio. David Fincher prova a raccontare a suo modo la crisi economica, sociale e familiare di un paese (l'America) ritrovatosi improvvisamente fragile e insicuro. Attraverso un intricato thriller dei sentimenti, un film teso, serrato, sgradevole ma affascinante. Ben poco natalizio. Il distributore (la Fox) ha coraggiosamente spostato la data di uscita da ottobre a dicembre, proprio per intercettare un pubblico diverso e più adulto.
Ho letto in giro che il nuovo Fincher è fantastico, forse ancora meglio di Social Network..sicuramente il film che aspetto di più da tanti mesi
RispondiEliminaMa davvero?... Per me 'The Social Network' è forse il miglior film del nuovo millennio. Questo addirittura superiore? Sarebbe oltre il capolavoro!
EliminaIo consiglio anche "Storie pazzesche" di Damian Szifron, film argentino ad episodi incentrato sul lato selvaggio delle persone che fuoriesce in determinate occasioni. Prodotto da Almodovar. Molto carino e divertente.
RispondiEliminaIl problema è quasi sicuramente uscirà solo a Milano e a Roma :( comunque sì, sulla carta è interessante
EliminaOttima guida, e per una volta il Natale sembra sorridere più del solito al cinema, e ti dirò, ho fiducia nella distribuzione che forse snobberà solo il giovane Dolan più d'essai che da multisala come invece possono essere Fincher, Woody e Salvatores.
RispondiEliminaSarà un ricco dicembre, finalmente :)
Sì, un dicembre ricchissimo. Anche troppo forse: come al solito escono tanti titoli concentrati in pochi giorni, secondo una logica distributiva assurda e tipicamente italiana... ma noi cinefili non ci facciamo certo spaventare! :)
EliminaCose interessanti ci attendono, ma ti confesso una cosa.."ogni maledetto Natale non è niente male!
RispondiEliminaIo, a dire la verità, l'ho trovato terribile! :) Ci sono andato per fare un piacere a un amico ma non ho fatto nemmeno mezza risata. E se questo è il migliore... :)
EliminaNoo dai...niente di miracoloso, ma io mi son rilassata un'oretta e mezza...
EliminaMah... sarà il mio scarso senso dell'umorismo! :)
EliminaO la mia estrema voglia di leggerezza..:
EliminaPuò essere! :))
EliminaThe Rover l'ho già visto (sottotitolato) ed è stato una delusione. Ogni maledetto Natale, nonostante la grande stima per Mastandrea e Guzzanti, non mi ispira per niente... ancora meno dopo aver visto il loro passaggio da Fazio. Nel mirino soprattutto Fincher e Mommy!
RispondiEliminaSu 'The Rover' nutro più che altro curiosità... magari fa schifo, però mi piacerebbe vederlo. Anche per me Dolan e Fincher sono i film più attesi, mentre il primo cinepanettone uscito, malgrado il rispetto per Guzzanti e Mastandra, fa veramente schifo!
EliminaBella guida, Sauro! Veramente tanta roba da vedere in poco tempo: ammetto di essere attratta soprattutto da Dolan, Salvatores (anche chi non ama il cinema italiano ne sta parlando bene), Fincher (sempre avuto un debole per lui, malgrado tutto), Allen (idem e poi c'è uno dei miei amori cinefili, Colin Firth) e Incerti (il trailer mi ha colpito: sembra proprio un film d'autore). Non saprei davvero da chi scegliere. Forse tirerò la moneta. Ah ti rivelo una cosa: Incerti era stato scelto da Sky per fare il remake italiano della pluripremiata serie francese Les Revenants, ma purtroppo è saltato tutto. Mi auguro che il successo de Il ragazzo invisibile convinca Sky a ripensarci. Questo film è la riprova che la fantascienza italiana se fatta bene può piacere. Ah ho letto la tua recensione di The Rover: sarebbe ora di finirla di tirar fuori sempre queste tematiche in ambito sci-fi. Sembra che esista solo quello -_-. E ho visto anche il trailer del film di Fincher: il nostro David ha compiuto il miracolo. Affleck sr recita :P
RispondiEliminaMah, non so fino a che punto il film di Salvatores possa considerarsi 'fantascienza'... da quello che ho capito è più una favola, un racconto di fantasia. Sono curioso di vederlo, comunque. Così come sono curioso di vedere il nuovo Fincher: ma quello lo tengo in serbo per il giorno di Natale :)
Eliminaintanto ho visto Dolan due giorni fa e lo andrò a rivedere, due visioni se le vale...
RispondiEliminaSì, è un film notevole... ne parlerò presto!
EliminaIo aspetto Fincher con ansia crescente!!! E poi, ovviamente, andrò a vedere l'ultimo Hobbit (pur essendo poco convinta...) e Big Hero 6 che mi ispira decisamente di più!
RispondiEliminaFincher su tutti, ovviamente. Lo Hobbit ho visto solo il primo e mi è bastato... :D i cartoni, poi, ce ne saranno di tutti e di più: ci vorrebbe un post apposito!
EliminaQuesto natale non ci annoieremo: grazie per i preziosi consigli! :D
RispondiEliminaPrego! :)
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