giovedì 6 novembre 2025

LE USCITE DELLA SETTIMANA (6 - 12 NOVEMBRE)



Arriva in sala Un semplice incidente, ovvero l'ultima Palma d'oro del Festival di Cannes, con cui Jafar Panahi ci regala un'ennesima, dura riflessione sulla dittatura iraniana e sul difficile presente del suo Paese (che lo ha appena liberato di prigione sotto la pressione della comunità occidentale). Lo accompagnano due banalotte commedie italiane (Una famiglia sottosopra e Fuori la verità) e due interessanti esordi alla regìa: quello di Roman Day-Lewis con Anemone, che segna il ritorno alla recitazione dopo una lunga assenza di papà Daniel (ed è assolutamente un evento) e quello di Monica Guerritore, che porta sul grande schermo la biografia della grandissima Anna Magnani. Il blockbuster della settimana è invece l'ultimo capitolo del franchise Predator, per l'occasione ribattezzato Badlands.

martedì 4 novembre 2025

SPRINGSTEEN: LIBERAMI DAL NULLA


titolo originale: SPRINGSTEEN: DELIVER ME FROM NOWHERE (USA, 2025)
regia: SCOTT COOPER
sceneggiatura: SCOTT COOPER
cast: JEREMY ALLEN WHITE, JEREMY STRONG, STEPHEN GRAHAM, PAUL WALTER HAUSER, ODESSA YOUNG
durata: 120 minuti
giudizio: 


Il film racconta la tormentata lavorazione del disco "Nebraska", ovvero l'album del 1982 che Bruce Springsteen compose e registrò interamente in casa sua, in piena crisi creativa e personale, isolandosi da tutto e avvalendosi solo di un comune registratore a quattro tracce.  

lunedì 3 novembre 2025

BOX OFFICE (30 OTTOBRE - 2 NOVEMBRE 2025)

In un weekend particolarmente ricco di incassi, complice il giorno festivo di Ognissanti, "vola" La vita va così di Riccardo Milani che raggiunge agevolmente i 4 milioni di euro, al momento di gran lunga il miglior incasso italiano della stagione. Ma il vero exploit lo realizza Dracula: l'amore perduto di Luc Besson, che si porta a casa ben due milioni di euro all'esordio con una media/schermo altissima (quasi il doppio del film di Milani). Discreto ma non esaltante invece il debutto di Cinque secondi di Paolo Virzì, che con 800mila euro si piazza comunque sul podio, così come Io sono Rosa Ricci, che come è ovvio concentra le presenze massicciamente nel Sud Italia. Tengono bene anche Bugonia e Springsteen: liberami dal nulla, che possono contare su un buon zoccolo duro di spettatori cinefili.