Intendiamoci, non ho mai pensato alle piattaforme come il "male assoluto", anzi. Ben vengano se grazie ad esse abbiamo la possibilità di vedere film che probabilmente non arriverebbero mai in sala, se non nelle grandi città. Il problema sta nelle "finestre" di uscita dei film, che ormai migrano su piattaforma con un lasso di tempo sempre più breve rispetto all'uscita in sala: pensate solo a titoli come Una battaglia dopo l'altra o After the hunt, usciti al cinema poco più di un mese fa e già disponibili per la visione casalinga. E' un gatto che si morde la coda: i distributori anticipano le uscite in piattaforma perchè sostengono che la gente non va più al cinema, gli esercenti ribattono che la gente non va più al cinema perchè aspettando solo poche settimane possono goderselo tranquillamente dal divano di casa.
E qui veniamo al punto, ossia che il problema è essenzialmente culturale. Il pubblico italiano è sempre meno invogliato a frequentare le sale perchè da anni, diciamo pure da decenni, nessun governo ha mai investito sulla cultura, menchè meno su quella cinematografica. Lo spettatore medio italico non è mai stato educato alla fruizione dei film, nessuno gli ha mai parlato del cinema come esperienza, condivisione, "rito" collettivo. Per la stragrande maggioranza del pubblico italiano un film lo si può tranquillamente vedere a casa propria, sullo schermo da 70 pollici della propria tv o sul monitor di un computer, magari a spezzoni con una visione distratta da mille cose. Questa condizione rispecchia perfettamente il livello culturale di un paese vecchio, retrogrado, conservatore, ormai anestetizzato a tutto, nel cinema come nella politica.
Anche perchè, ed è questa l'unica vera sorpresa e l'unico filo di speranza per l'attuale situazione, tra i pochi che ancora frequentano la sala cinematografica ci sono soprattutto i giovani, ovvero coloro che, paradossalmente, avrebbero mille modi diversi per vedere un film. E invece i ragazzi, clamorosamente, sono ancora attratti dalla sala, proprio perchè percipiscono meglio a livello culturale l'importanza di vedere un film al cinema. Ad aver abbandonato le sale è invece il pubblico di mezza età, quello degli ultracinquantenni, sempre più pigri e restii ad uscire di casa, cambiarsi, prendere la macchina, cercare parcheggio, pagare un biglietto... per non parlare degli anziani, ormai rassegnati a stare in casa anche a causa della desertificazione delle sale d'essai, quelle più frequentate da loro e che purtroppo sono le più esposte alla crisi.
Naturalmente queste sono solo alcune ragioni, diciamo le principali, per spiegare un problema assai complesso. A cui poi se ne aggiungono altre, nemmeno tanto incidentali, come la mancanza in questo autunno di titoli davvero importanti e di richiamo per le masse. E infatti tutto il "sistema" aspetta a gloria titoli come Zootropolis 2 (che uscirà la settimana prossima), Avatar e Checco Zalone, che arriveranno più avanti e di sicuro sovvertiranno le classifiche e daranno ossigeno a tutto il comparto. Ma non saranno certo 2-3 film, per quanto blockbuster, a salvare una stagione e una tendenza che pare poco reversibile. Uno Zalone non fa primavera, purtroppo.
10- UN SEMPLICE INCIDENTE (di Jafar Panahi, Francia 2025) - Lucky Red
Incasso weekend 150.812 € (146 sale)
1 - WICKED: PARTE 2 (di Jon M. Chu, USA 2025) - Disney
Incasso weekend: 1.266.041 € (372 sale)
Incasso totale: 1.586.979 €
Media per sala: 3.403 €
2 - L'ILLUSIONE PERFETTA (di Ruben Fleischer, USA 2025) - 01 Distr.
Incasso weekend: 892.011 € (361 sale)
Incasso totale 2.519.050 €
Media per sala: 2.471 €
3 - IL MAESTRO (di Andrea Di Stefano, Italia 20259 - Vision
ncasso weekend: 531.393 € (511 sale)
Incasso totale 1.439.233 €
Media per sala: 1.039 €
4 - DRACULA: L'AMORE PERDUTO (di Luc Besson, Francia 2025) - Lucky Red
Incasso weekend: 389.472 € (268 sale)
Incasso totale: 5.200.762 €
Media per sala: 1.453 €
5 - LA VITA VA COSI' (di Riccardo Milani, Italia 2025) - Medusa
Incasso weekend: 298.406 € (289 sale)
Incasso totale: 6.558.510 €
Media per sala: 1.032 €
6 - 40 SECONDI (di Vincenzo Alfieri, Italia 2025) - Eagle
Incasso weekend: 291.133 € (420 sale)
Incasso totale: 464.163 €
Media per sala: 693 €
7 - SHELBY OAKS: IL GIOCO DEL MALE (di Chris Stuckmann, USA 2025) - Plaion
Incasso weekend: 291.133 € (420 sale)
Incasso totale: 464.163 €
Media per sala: 693 €
7 - SHELBY OAKS: IL GIOCO DEL MALE (di Chris Stuckmann, USA 2025) - Plaion
Incasso weekend: 211.129 € (206 sale)
Incasso totale: 227.993 €
Media per sala: 1.024 €
8 - THE SMASHING MACHINE (di Andy Safdie, USA 2025) - I Wonder
Incasso weekend: 199.147 € (230 sale)
Incasso weekend: 199.147 € (230 sale)
Incasso totale: 227.993 €
Media per sala: 865 €9 - CINQUE SECONDI (di Paolo Virzì, Italia 2025) - Vision
Incasso weekend: 194.902 € (216 sale)
Incasso totale: 2.486.043 €
Media per sala: 902 €10- UN SEMPLICE INCIDENTE (di Jafar Panahi, Francia 2025) - Lucky Red
Incasso weekend 150.812 € (146 sale)
Incasso totale: 776.897 €
Media per sala: 1.032 €
CLASSIFICA ASSOLUTA STAGIONE 2025 - 2026
1 - THE CONJURING: IL RITO FINALE USA WARNER 9.512.041 €
2 - I FANTASTICI 4: GLI INIZI USA DISNEY 8.236.242 € *
3 - LA VITA VA COSI' ITA MEDUSA 6.558.510 €
4 - DRACULA: L'AMORE PERDUTO FRA LUCKY RED 5.200.762 €
2 - I FANTASTICI 4: GLI INIZI USA DISNEY 8.236.242 € *
3 - LA VITA VA COSI' ITA MEDUSA 6.558.510 €
4 - DRACULA: L'AMORE PERDUTO FRA LUCKY RED 5.200.762 €
5 - UNA BATTAGLIA DOPO L'ALTRA USA WARNER 5.037.083 €
6 - DEMON SLAYER: IL CASTELLO DELL' JPN EAGLE 4.473.504 €
7 - TROPPO CATTIVI 2 USA UNIVERSAL 3.570.351 €
8 - I PUFFI: IL FILM USA EAGLE 3.152.641 €
9 - WEAPONS USA WARNER 2.970.102 €
6 - DEMON SLAYER: IL CASTELLO DELL' JPN EAGLE 4.473.504 €
7 - TROPPO CATTIVI 2 USA UNIVERSAL 3.570.351 €
8 - I PUFFI: IL FILM USA EAGLE 3.152.641 €
9 - WEAPONS USA WARNER 2.970.102 €
10- MATERIAL LOVE USA EAGLE 2.742.384 €
* incasso aggregato con stagione 2024/2025
fonte: Cinetel

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