Due film (Hereditary e Midsommar, bellissimi) gli sono bastati per diventare un Autore di culto: ora per Ari Aster è arrivato il momento della maturità. Si dice che il terzo film sia quello più difficile per un regista: in questo caso parliamo di un film ambiziosissimo ed estremo, complesso, visionario. Beau ha paura impiega tre ore di puro delirio per scandagliare i tabù che ognuno di noi si porta dentro, tutti impersonati da un Joaquin Phoenix che, così "a naso", ci pare perfetto per la parte. Attesa a mille, che ve lo dico a fare?
(di Ari Aster, Canada/USA 2023)
Beau (Joaquin Phoenix) è un cinquantenne depresso e psicologicamente instabile che vive ossessionato dalle paranoie del mondo esterno. Costretto a uscire di casa per raggiungere la madre, di cui è succube, precipiterà in un' Odissea senza ritorno. Il terzo film di Ari Aster è quello più ambizioso e rischioso: tre ore di autentico delirio psicologico per un viaggio dentro le nostre paure intime, spesso imposte dalla società in cui ci muoviamo.
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aspettativa: ★★★★★
(di Scott Beck e Bryan Woods, USA 2023)
In seguito a un incidente su un pianeta sconosciuto, il capitano Mills (Adam Driver) scopre di essere prigioniero di un pianeta che non è altro che... la Terra di 65 milioni di anni fa, in piena era preistorica. Sci-fi a basso costo che fa il verso a Il Pianeta delle Scimmie, con i dinosauri al posto dei primati.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Bong Joon-ho, Corea del Sud 2000)
Esce in Italia dopo 23 anni il film d'esordio di Bong Joon-ho, l'unico non ancora visto nel nostro paese. Un professore universitario misantropo è infastidito dai cani che abbaiano nel vicinato. Deciderà di rapirli uno a uno, ma dovrà fare i conti con una giovane proprietaria che non si rassegna alla sparizione...
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aspettativa: ★★★★☆
(di Fausto Brizzi, Italia 2023)
Quattro bambini si sentono trascurati dalle loro famiglie: fantasticheranno perciò di diventare subito adulti per acquistare stima e considerazione. Stanco reboot di Da Grande di Franco Amurri, con un Renato Pozzetto mattatore. Qui invece, sotto la guida di Fausto Brizzi, troviamo un cast di figurine: Enrico Brignano, Ilenia Pastorelli, Luca e Paolo, Valeria Bilello, Carlotta Natoli.
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aspettativa: ★☆☆☆☆
(di Marisa Vallone, Italia 2023)
Sardegna, anni '50. Fidela (Paola Sini), santona locale e matta del paese, adotta una figlia illegittima per trasmetterle la sua arte di strega. Opera prima di Marisa Vallone, fortemente voluta dalla sua protagonista che però non se l'è sentita di dirigerla. Nel cast anche Valentina Lodovini.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
SUZUME (di Makoto Shinkai, Giappone 2022)
L'INNAMORATO, L'ARABO E LA PASSEGGIATRICE (di Alain Guiraudie, Francia 2022)
AMUSIA (di Marescotti Ruspoli, Italia 2022)
MEDITERRANENAN FEVER (di Maha Haj, Germania 2022)
Era uno dei film che aspettavo di più ma, nonostante il regista e l'attore, al multisala di Savona hanno deciso che Beau ha paura è sacrificabile, non so se ieri hai sentito le bestemmie che dovrebbero avere raggiunto tutta Italia ç_ç
RispondiEliminaE peccato anche per Suzume, che invece è stato declassato a film "per bambini" e messo in settimana a orari per me impossibili, in quanto stupida lavoratrice non part-time...
... diciamo che le ho immaginate!! (le bestemmie) ;)
EliminaNemmeno al mio paesello è arrivato, per ora. E sai perché? Perché il simpatico Nanni Moretti PRETENDE l'esclusiva del suo film nelle monosale che lo proiettano. Non accetta la concorrenza in multiprogrammazione. Purtroppo ci sono logiche commerciali che noi comuni mortali nemmeno ci immaginiamo...
Con Aster vado poco d'accordo, il suo è un horror decisamente troppo elevated per i miei gusti, sono un tipo più da "La casa" per intenderci, anche se la presenza di Phoenix stimola sicuramente la curiosità. Per il resto niente di che...
RispondiEliminaSì, in effetti questa settimana a parte Aster e il recupero tardivo di Bong c'è davvero poco... un motivo in più per vedere Beau:) dai, provaci! Poi semmai ne parliamo...
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